Luigi Criscuolo

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@meri56 secondo me stai facendo una macedonia. I danni subiti dal condominio vengono risarciti come dici tu (con l'eccezione della franchigia che è una clausola che impone l'assicurazione ) cioè è il condominio che si tiene i soldi per pagare la ditta (scelta dalla assemblea) per le riparazioni delle parti comuni.
I danni privati del condòmino, che è terzo danneggiato, vengono risarciti direttamente senza applicazione di franchigia. In questo secondo caso se il danneggiato ritiene congrua la cifra offerta dal perito tutto fila liscio; se in vece, preventivo alla mano o fattura alla mano, il condòmino non accetta la cifra stimanata dal perito si va prima dal mediatore. Il condòmino dovrà citare il condominio, o il condòmino che gli ha provocato il danno; il mediatore nominerà un CTU che stabilirà quanto si deve rimborsare; in ogni caso il condòmino danneggiato ha il diritto di scegliersi l'impresa di propria fiducia, poi può sempre accettare l'impresa che ha già entrature con il condominio.
In considerazione della entità della differenza tra cifra offerta e cifra richiesta, il condominio, o il condòmino, per evitare di andare in giudizio potrà offrire al danneggiato la differenza per convincerlo ad accettare la somma offerta dalla assicurazione e chiudere definitivamente il sinistro.
 

meri56

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I danni privati del condòmino, che è terzo danneggiato, vengono risarciti direttamente senza applicazione di franchigia.
L'assicurazione del mio condominio applica la franchigia anche ai danni a terzi. La quietanza dell'ultimo sinistro che mi ha visto come danneggiata in seguito a perdita di acqua condotta dal piano soprastante contemplava sia la franchigia sulla ricerca del guasto, sia la franchigia sui danni da acqua condotta. Infatti i 200 euro della franchigia sul danno mi sono stati rimborsati dal Condominio e sono stati inseriti nelle spese generali. Credo che dipenda sia dall'assicurazione, sia dal tipo di polizza stipulata. E sempre nel mio caso il rimborso non è diretto. L'amministratore riceve un assegno o un bonifico che comprende sia il rimborso per la ricerca guasti sia il rimborso danni e provvede, in base a quanto stabilito nella quietanza, al rimborso del danneggiato.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
La quietanza dell'ultimo sinistro che mi ha visto come danneggiata in seguito a perdita di acqua condotta dal piano soprastante contemplava sia la franchigia sulla ricerca del guasto, sia la franchigia sui danni da acqua condotta.
meri mi dispiace per te ma questa materia è parte del mio lavoro: la franchigia si applica una volta sola sulla denuncia di sinistro chi l'ha applicata due volte ha sbagliato.
 

leblon

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
E' venuto il perito , ha fatto qualche foto ed è rimasto sorpreso che il lavoro non era stato fatto, solitamente dice si fà il lavoro e si chiede il risarcimento....
Ora dovrò ricontattare l'amministratore , che INCAPACE di avviare i lavori dovrò "minacciare" di causa... o cosa ?
 

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