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scusa, ma se il contratto d'affitto inizia il 1 luglio 2014, quindi il conduttore non ha usufruito dell riscaldamendo 1 novembre 2013-15 aprile 2014, perché deve pagare o conguagliare i costi che si riferiscono alla passata gestione?....resta sempre la clausola del conguaglio: quindi si può cominciare a pagare in qualsiasi momento, poi, a fine gestione, tabelle e rendiconti alla mano (mano del locatore e del conduttore...) si conguaglia.
so che certe clausole sono difficili da digerire. Tuttavia in una città come Roma, 660 euro al mese per un bilocale arredato con mobili nuovi anche dell'Ikea, sono un prezzo corrente di mercato. Pensa agli studenti che pagano 250 euro al mese per un letto in una stanza in coabitazione con un altro studente in un appartamento con magari altri 2 studenti che dormono in un' altra stanza.oggi ho ricevuto la copia del contratto che ho già quasi deciso di non firmare,
credo che questa clausola sia pleonastica se il contratto viene firmato a Roma: se venisse firmato a Milano il foro competente sarebbe quello di Milano anche se l'appartamento è a Roma ed il proprietario abita a Roma. Quello che conta è il luogo dove chi ha fatto la proposta ha ricevuto l'accettazione della stessa: in questo caso l'accettazione si formalizza con la firma sul contratto.- e poi questa aggiunta che non mi è mai capitata "In caso di controversia relativa all’esecuzione o all’interpretazione del presente contratto le parti convengono che il foro competente sarà quello di Roma."
tu dimostrati disponibile a pagare le spese condominiali entro 2 giorni dalla presentazione del cedolino/MAV o qualunque avviso di pagamento perché tu devi pagare quanto dovuto e non a forfait.- sono obbligata a corrispondere le spese di condominio entro due gg lavorativi dalla richiesta (non era 2 mesi???)
questo potrebbe essere facilmente impugnabile in considerazione della nuova legge sul condominio. Anche se bisogna riconoscere che il proprietario ha diritto a non riavere a termine locazione un appartamento "marcato" da qualche gatto maschio oppure con le porte graffiate dalle zampate di un cane.- mi è fatto divieto di, cito testualmente, "convivere nell’immobile con animali di qualsiasi specie"
questa è una lacuna che lo mette male anche perché l'APE va allegata alla registrazione del contratto.- certificazione Ape non allegata e non è indicata la classe nel contratto
questa è una sua lacuna che la dice lunga sulle sue capacità gestionali del contratto di locazionedevo rispettare un regolamento condominiale che non è allegato;
idem come sopra: le spese di registrazione sono da dividere a metà- spese di bollo per la registrazione, bolli ricevute, ecc tutte a carico mio
idem come sopra: caso mai sarà lui che 6 mesi prima della scadenza ti comunica che non intende rinnovare il contratto di affitto in modo da darti il tempo di trovarti un altro alloggio.devo comunicare recesso 2 mesi prima, ma non negli ultimi 6 del contratto di 12 mesi;
A me quello che colpisce più di tutto di questa vicenda (oltre alla scorrettezza nell'annuncio) sono le parole sottolineate.sono delusa e mi sento presa in giro, tanto più per il fatto che il locatario in questione, svolge un incarico statale in cui l'etica è fondamentale e se neanche di chi "GIUDICA" possiamo fidarci è proprio una brutta cosa.
- l'articolo 8 della legge 392/1978, tuttora in vigore, recita: "le spese di registrazione del contratto sono a carico del conduttore e del locatore in parti uguali". Quindi pretendere che siano pagate solo dal conduttore è contro la legge, non è illegale ma fuorilegge.(che, ripeto, non sono illegali, salvo il non aver presentato l'APE).
Fagli pure una controproposta sulla base di quello che ho scritto io, ma anche gli altri intervenuti. Ti consiglio di fare una preambolo nel quale, prendendo spunto dalla difformità del contratto rispetto all'annuncio, ed evidenziando che, per evitare litigi, le clausole che non concordi vanno discusse prima e non dopo la sottoscrizione del contratto, per il contenuto di clausole in parte vessatorie ed in parte contrarie alla leggi vigenti e per la lacunosità di documentazione, alla fine, dicendoti comunque interessata all'appartamento nelle condizioni in cui si trova, facendo presente che tu non sei alla disperata ricerca di un tetto, presenti la tua controproposta nella quale riporti punto per punto le condizioni da lui scritte nel contratto, ovviamente modificate nei punti che ti interesano secondo la legge e le condizioni a te favorevoli.e continuerò la mia ricerca.
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