Chiara G.

Nuovo Iscritto
Conduttore
Ho dimenticato una cosa, il posto auto lo dovrei turnare con l'affittuario dell'appartamento accanto, e nell'annuncio era scritto diversamente; e nello stabile non c'è ne portiere ne giardino (spese condominiali)
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
avevo scritto questo intervento che non è partito.
....resta sempre la clausola del conguaglio: quindi si può cominciare a pagare in qualsiasi momento, poi, a fine gestione, tabelle e rendiconti alla mano (mano del locatore e del conduttore...) si conguaglia.
scusa, ma se il contratto d'affitto inizia il 1 luglio 2014, quindi il conduttore non ha usufruito dell riscaldamendo 1 novembre 2013-15 aprile 2014, perché deve pagare o conguagliare i costi che si riferiscono alla passata gestione?
Se in questo caso il conduttore paga si genera confusione ed iniziano i conflitti.
Se il contratto inizia il 1 febbraio pagherà il costo del riscaldamento fino al 15 aprile ed una quota di conguaglio conforme al periodo di utilizzo non certo tutto.
Ma è così difficile per i proprietari di casa indicare nel contratto d'affitto quanto è la parte che si riferisce all'affitto annuale e quanto è la parte relativa alle spese condominiali e quanto è la parte relativa al riscaldamento con la clausola del conguaglio finale?
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
oggi ho ricevuto la copia del contratto che ho già quasi deciso di non firmare,
so che certe clausole sono difficili da digerire. Tuttavia in una città come Roma, 660 euro al mese per un bilocale arredato con mobili nuovi anche dell'Ikea, sono un prezzo corrente di mercato. Pensa agli studenti che pagano 250 euro al mese per un letto in una stanza in coabitazione con un altro studente in un appartamento con magari altri 2 studenti che dormono in un' altra stanza.
Certo tu prima di firmare puoi rispondergli per iscritto quali sono le clausole che non ti piacciono e puoi fargli notare che l'annuncio era differente dal testo del contratto.
- e poi questa aggiunta che non mi è mai capitata "In caso di controversia relativa all’esecuzione o all’interpretazione del presente contratto le parti convengono che il foro competente sarà quello di Roma."
credo che questa clausola sia pleonastica se il contratto viene firmato a Roma: se venisse firmato a Milano il foro competente sarebbe quello di Milano anche se l'appartamento è a Roma ed il proprietario abita a Roma. Quello che conta è il luogo dove chi ha fatto la proposta ha ricevuto l'accettazione della stessa: in questo caso l'accettazione si formalizza con la firma sul contratto.
- sono obbligata a corrispondere le spese di condominio entro due gg lavorativi dalla richiesta (non era 2 mesi???)
tu dimostrati disponibile a pagare le spese condominiali entro 2 giorni dalla presentazione del cedolino/MAV o qualunque avviso di pagamento perché tu devi pagare quanto dovuto e non a forfait.
- mi è fatto divieto di, cito testualmente, "convivere nell’immobile con animali di qualsiasi specie"
questo potrebbe essere facilmente impugnabile in considerazione della nuova legge sul condominio. Anche se bisogna riconoscere che il proprietario ha diritto a non riavere a termine locazione un appartamento "marcato" da qualche gatto maschio oppure con le porte graffiate dalle zampate di un cane.
- certificazione Ape non allegata e non è indicata la classe nel contratto
questa è una lacuna che lo mette male anche perché l'APE va allegata alla registrazione del contratto.
devo rispettare un regolamento condominiale che non è allegato;
questa è una sua lacuna che la dice lunga sulle sue capacità gestionali del contratto di locazione
- spese di bollo per la registrazione, bolli ricevute, ecc tutte a carico mio
idem come sopra: le spese di registrazione sono da dividere a metà
devo comunicare recesso 2 mesi prima, ma non negli ultimi 6 del contratto di 12 mesi;
idem come sopra: caso mai sarà lui che 6 mesi prima della scadenza ti comunica che non intende rinnovare il contratto di affitto in modo da darti il tempo di trovarti un altro alloggio.
Fagli una controproposta 450 euro al mese (sostenendo che l'appartamento è in classe G, magari ci azzecchi) + spese condominiali+ riscaldamento (quando è in funzione) pagabili entro tre giorni dal ricevimento dell'avviso di pagamento; contratto registrato pagato a metà completo di APE; comunicazione della risoluzione del contratto con un preavviso di due mesi da parte di entrambi ma che durante gli ultimi due mesi il proprietario non può comunicare di non rinnovare il contratto di affitto.
 

Gagarin

Membro Assiduo
Professionista
Secondo il mio parere il contratto sarebbe regolare (nel senso che ognuno può proporre il contratto che vuole e il promittente conduttore è sempre libero di rifiutarlo e cercare un altro alloggio, cosa che, in questo caso, consiglio vivamente) se non fosse in contrasto con l'annuncio pubblicato: cioè non si possono "attirare" le persone con quell'annuncio eppoi proporre quelle clausole di contratto (che, ripeto, non sono illegali, salvo il non aver presentato l'APE).
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
sono delusa e mi sento presa in giro, tanto più per il fatto che il locatario in questione, svolge un incarico statale in cui l'etica è fondamentale e se neanche di chi "GIUDICA" possiamo fidarci è proprio una brutta cosa.
A me quello che colpisce più di tutto di questa vicenda (oltre alla scorrettezza nell'annuncio) sono le parole sottolineate.
Presumo che la persona sia un giudice (da ciò che ha scritto) ,non so di quale ordine e rango ma non importa, il fatto che abbia questo comportamento (a mio avviso un pò truffaldino) la dice lunga sulla persona.
Fosse stata una persona con incarico diverso (non giudice e non pubblico ufficiale) ma con un lavoro simile al mio o altro (trovando la persona giusta dall'altra parte) avrebbe già avuto non solo un riscontro negativo ma il rischio di beccarsi una denuncia per falso (perchè dall'annuncio al contratto le cose comunque non corrispondono) e la nostra Chiara è stata attirata proprio da quell'annuncio truffaldino.
Ma si sa che mettersi contro un giudice è un'altra cosa....

Un pò come se qualcuno venisse da me a comprare una casa vede l'annuncio a x € con tutta una descrizione (capitolato delle opere) e poi al momento dell'acquisto IO di sana pianta decidessi di cambiare UNILATERALMENTE il prezzo, le condizioni e l'oggetto al momento della firma della compravendita.
Qualcuno (giustamente) avrebbe da darmi del "truffatore".

Io dico che questa persona è un TRUFFATORE.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
(che, ripeto, non sono illegali, salvo il non aver presentato l'APE).
- l'articolo 8 della legge 392/1978, tuttora in vigore, recita: "le spese di registrazione del contratto sono a carico del conduttore e del locatore in parti uguali". Quindi pretendere che siano pagate solo dal conduttore è contro la legge, non è illegale ma fuorilegge.
- come si fa a chiedere il rispetto regolamento di condominio senza allegarlo al contratto: non sarà illegale ma rende nulla la clausola stessa. Non rientra tra i doveri del conduttore procurarsi il Regolamenti di Condominio visto che, in questo caso, gli viene proibita la partecipazione alla assemblea ed ogni contatto con l'amministratore, in considerazione che paga le spese condominiali a forfait.
- come si fa a proporre un contratto della durata di 12 mesi e prevedere la possibilità di rescissione da parte del conduttore con due mesi di preavviso ma solo nei primi 6 mesi. Equivale a garantirsi l'affitto fino a 2 mesi dopo la scadenza ma la scadenza era al 12° mese. Anche questa clausola, ampiamente vessatoria, è contraddittoria perchè la nostra amica alla fine del 12° mese può liberare l'appartamento, chiedere la restituzione della caparra ed andarsene.

Chi ha redatto queste clausole è un pasticcione.
 

Chiara G.

Nuovo Iscritto
Conduttore
Vi ringrazio molto per le vostre competenze e tutti i consigli, al momento sono arrabbiata e delusa, ad ogni modo contatterò domani il locatore, giocando come ultima carta la proposta di Luigi, che mi sembra ragionevole. Prevedo già un secco "non è possibile", ma almeno me ne farò una ragione e continuerò la mia ricerca.
Vorrei puntualizzare inoltre che l'appartamento viene descritto come arredato, ma oltre alla cucina è presente un tavolo a ribaltina 60x45, con due sedie pieghevoli, un lettino con armadio a due ante e una piccola cassettiera: la seconda stanza è vuota.
Riguardo al prezzo delle stanze a Roma, io al momento vivo a 300 mt nello stesso quartiere in una doppia arredatissima e spendo 42o per due persone, tutto incluso tranne l'elettricità) in un condominio con un ettaro e mezzo di giardino, portiere diurno e notturno, posto auto coperto esclusivo tutto l'anno. L'appartamento è di 130 mq e ci sono altre due singole, due bagni, salotto cucina con tavolo 8 posti e ben 3 balconi abitabili. O ho incontrato persone troppo oneste finora o è vero che qualcosa qui non torna.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
e continuerò la mia ricerca.
Fagli pure una controproposta sulla base di quello che ho scritto io, ma anche gli altri intervenuti. Ti consiglio di fare una preambolo nel quale, prendendo spunto dalla difformità del contratto rispetto all'annuncio, ed evidenziando che, per evitare litigi, le clausole che non concordi vanno discusse prima e non dopo la sottoscrizione del contratto, per il contenuto di clausole in parte vessatorie ed in parte contrarie alla leggi vigenti e per la lacunosità di documentazione, alla fine, dicendoti comunque interessata all'appartamento nelle condizioni in cui si trova, facendo presente che tu non sei alla disperata ricerca di un tetto, presenti la tua controproposta nella quale riporti punto per punto le condizioni da lui scritte nel contratto, ovviamente modificate nei punti che ti interesano secondo la legge e le condizioni a te favorevoli.
Se lui non accetta ti rimarrà la soddisfazione di avergli fatto capire che non sei succube della sua personalità e delle sue ambizioni, e che in giro si può trovare di meglio ed a minor costo.
Scusa ma se hai trovato questa casa perché vuoi cambiare abitazione? Sappi che troverai solo condizioni contrattuali più onerose e probabilmente più fattiscenti o insoddisfacenti.
 

Chiara G.

Nuovo Iscritto
Conduttore
Eccoci alla rovinosa conclusione: invio al proprietario una mail richiedendo un contatto telefonico, certa e tranquilla dell'onestà e della ragionevolezza delle mie proposte, mi richiama offendendomi per un minuto e mezzo e poi riattacca il telefono. Offese che sanno di bassezza, del tipo che non so leggere, che sono una "puntigliosa rompi*******i", che una persona come lui non ha tempo per farmi vedere i calcoli delle spese e "tutte le diavolerie che ho in testa", ecc... Un fiume in piena insomma!
Pace, mi sono rimessa alla ricerca di una casa e di gente onesta.
Grazie ancora per tutto
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
consolati con la scarsezza economica che c'é in giro starà con il suo appartamento sfitto pr un pò di tempo.
Per la ricerca di gente onesta devi avere la stessa fiducia di Gedeone.
 

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