Qui non si sta discutendo sulla spesa generale ma su un lavoro preventivato e non eseguito, come dicevo in un mio post precedente, mangio pane e computer dal lontano '90, quando regnava win3.1, allora assemblare un pc era un'impresa e i pezzi erano preziosissimi, come erano complicate le riparazioni, oggi abbiamo la fortuna che ogni diagnosi è precisa e sempre controllabile, e mi ripeto sopra, un tecnico che si reputa tale dice al cliente, "mi lasci l'apparecchio e le faccio un preventivo," costo tot € per il preventivo che scalerò in una eventuale riparazione, poi le operazioni da fare impiegano pochi minuti, si guarda l'alimentazione, e successivamente le schede accessorie, audio/video e ogni scheda inserita negli slot, se nel monitor non si vedono segni di vita nemmeno all'avvio e non è la scheda video (integrata o esterna) e l'alimentazione è presente, il danno è la scheda madre, quindi la diagnosi la si riferisce al cliente e il cliente si troverà una cifra ben precisa e deciderà cosa fare, ma in questo caso ritengo che il tecnico interpellato sia un improvvisato con qualche nozione base, un improvvisato, e come tale deve restituire il pc al cliente e rinunciare anche al suo "onorario" perchè non è in grado di fare correttamente il suo lavoro, (senza escludere che possa aver causato anche ulteriori danni .......