Buongiorno a tutti quanti.
In caso di rogito, presso il notaio, per la compravendita di una generica unità immobiliare (ad es. un appartamento) mi risulta che l'atto notarile possa procedere ed eventualmente concludersi unicamente se lo stato degli interni (validato da opportuna documentazione tecnica di rispondenza edilizia, redatta da un professionista del settore) corrisponde a quanto depositato in catasto in termini di planimetrie.
Quello che vorrei chiedere in questa sede è se quanto appena riportato vale anche per una successione ereditaria, ovvero: è richiesto anche in questo secondo caso l'obbligo di redigere una ARE che certifichi che lo stato delle attuali planimetrie dell'immobile corrisponda a quanto a suo tempo depositato in catasto?
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondere.
In caso di rogito, presso il notaio, per la compravendita di una generica unità immobiliare (ad es. un appartamento) mi risulta che l'atto notarile possa procedere ed eventualmente concludersi unicamente se lo stato degli interni (validato da opportuna documentazione tecnica di rispondenza edilizia, redatta da un professionista del settore) corrisponde a quanto depositato in catasto in termini di planimetrie.
Quello che vorrei chiedere in questa sede è se quanto appena riportato vale anche per una successione ereditaria, ovvero: è richiesto anche in questo secondo caso l'obbligo di redigere una ARE che certifichi che lo stato delle attuali planimetrie dell'immobile corrisponda a quanto a suo tempo depositato in catasto?
Grazie in anticipo a chi vorrà rispondere.