Prestando denaro per l'apertura di un'attività, si possono vantare diritti sulla stessa?

[quiproquo]

Ho letto tutti gli interventi e complimenti a tutti...io posto una piccola, piccolissima riflessione...sempre mutuandola dai contratti locativi cosiddetti "comodati d'uso" verbali e scritti...e quindi:
se non vi è tracciabilità se non certa almeno presuntiva con testimonianze e altri indizi...il "debitore",accertato la sua indegnità, potrà semplicemente ammettere che vi è stato sì un
passaggio a titolo di prestito o donazione ( ipotesi più probabile visto che durante i tanti anni non è mai sata richiesta la restituzione...)
ma che l'importo non era quello adesso preteso dai coeredi...bensì
solo per esempio 5 milioni di lire (=2.500 euro)...o giù di lì...
Potrebbe addirittura indignarsi per l'entità tanto "esosa"...Voi cosa ne dite??? qpq.

 

[toto.s]

Io penso questo.
30 anni fa hai investito 5milioni di lire in un buono postale. Si sa che un buono è fruttifero sino a 20 anni ma è esigibile dopo 1o anni ancora. Rivalutato in euro la cifra ammonterebbe a 36.210,91. Basta rivolgersi ad Agitalia, associazione che tutela i consumatori. Qui gli esperti convertono la somma in euro tramite una calcolatrice che Poste Italiane mette a disposizione sul sito ufficiale. Digitato l’importo e la data di emissione del titolo, si cerca il valore in euro che in questo caso è proprio di 36 mila.
Un pò pochino 2.500 euro di oggi per 5.000.000 di lire di 30 anni fa.

saluti
toto.s

 

[Ollj]

Dati £ 2.500.000 al 1/01/1985 (€ 1.291,14) ad oggi la rivalutazione monetaria darebbe un capitale di € 3.320,81
Si fossero applicati gli interessi legali, avremmo un totale complessivo di € 6.490,14
Non conosco il rendimento dei Buoni in oggetto ma arrivare a € 36.210,91... (si tenga presente che con un tasso fisso del 10% (ricapitalizzato annualmente) si avrebbero avuti € 22.569,56

 

[quiproquo]

Io penso questo.
30 anni fa hai investito 5milioni di lire in un buono postale. Si sa che un buono è fruttifero sino a 20 anni ma è esigibile dopo 1o anni ancora. Rivalutato in euro la cifra ammonterebbe a 36.210,91. Basta rivolgersi ad Agitalia, associazione che tutela i consumatori. Qui gli esperti convertono la somma in euro tramite una calcolatrice che Poste Italiane mette a disposizione sul sito ufficiale. Digitato l’importo e la data di emissione del titolo, si cerca il valore in euro che in questo caso è proprio di 36 mila.
Un pò pochino 2.500 euro di oggi per 5.000.000 di lire di 30 anni fa.

saluti
toto.s

Come al solito ( non va bene così quiproquo...è polemico e non è da te...) limitati al solo concetto: l'entità di 5m. puramene indicativa non sarebbe da prendere in nessuna considerazione...il concetto che ho nella capoccia è che l'entità si potrebbe ridurre a un minimo quasi irrisorio. Però ne approfitto per dire che neanche l'interessato può essere sicuro con quale intenzione questi soldi siano stati DATI...Lo scenario probabile da non calpestare potrebbe essere quello, come è capitato a me con due figlie con 9anni di differenza, del Bisogno...di quello
specifico bisogno in quel preciso momento...chissà in trenta anni
cosa mai si sono detti...in famiglia...Io in oltre 50 anni ho avuto almeno una situazione mediamente ogni due anni per stare alla cifre
pur minime ma di rilievo...come ultimamente una delle due mi telefona dalla Sardegna nello stesso giorno dell'arrivo...: Papà il bancomat si rifiuta...Perchè??? Perchè il conto è prosciugato...
Ho "quasi" bestemmiato: Por.o FradJACOno fu Todoscaballeros...Corro a Bardonecchia ed invio un bonifico di 2.000 euro...motivandolo, quì viene il bello...Non con il generico 001 DARE (scoperto solo da pochi giorni..) bensì con: Pater incertus est...la sua pecunia no...Semper certa est!!! E in quel momento vi assicuro che se qualcuno mi avesse parlato di Animus Donandi lo avrei strapazzato ben bene che neanche il Frad con il suo cilindro ne avrebbe eguagliato l'intensità. Voi sapete che potrei andare avanti
con esempi pratici uno dietro l'altro...ma ripeterei cose scritte più di una volta e non mi sembra più il caso. Per i nuovi arrivati magari con le giumenta tipo Todoscaballeros o cercate i miei post oppure mi scrivete in privato con Nome Cognome, C.F. o P.IVA con recapito completo di telefoni (due i per FRAD...) e di Email.. Cappitto mi avete??? Io sì...Quiproquo.

 

[toto.s]

Siamo nel forum propit: argomento principale case.
Comprare casa in Italia oggi richiede uno sforzo pari a tre volte quello che era necessario nel 1980. Con un reddito medio da lavoro dipendente 30 anni fa erano necessari circa 4 anni di stipendio pieno per acquistare un'abitazione, oggi invece ne servono più di dieci.
30 anni fa con i soldi (non si sa l'entità, si è parlato di una bella sommetta)) dati dal suocero il genero ha avviato un'attività redditizia che gli permetteva di vivere decorosamente con la sua famiglia.
Non si può assolutamente fare un'operazione 1936,27 lire = 1 euro.
e neanche applicare gli interessi legali dello 0,5 odierno e antecedenti più o meno 5% e i coefficienti di Rivalutazione Istat
Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic
1980 5,073 4,987 4,942 4,865 4,822 4,777 4,698 4,650 4,554 4,477 4,385 4,328
1981 4,271 4,195 4,136 4,079 4,023 3,982 3,949 3,922 3,867 3,793 3,729 3,691
1982 3,643 3,595 3,563 3,531 3,491 3,458 3,408 3,347 3,300 3,237 3,195 3,173
1983 3,129 3,088 3,060 3,028 2,999 2,982 2,954 2,943 2,905 2,857 2,828 2,814
1984 2,781 2,752 2,733 2,714 2,698 2,683 2,674 2,666 2,646 2,620 2,604 2,587
1985 2,560 2,534 2,516 2,495 2,480 2,467 2,460 2,454 2,444 2,415 2,398 2,382
1986 2,371 2,355 2,346 2,340 2,331 2,322 2,322 2,318 2,311 2,298 2,290 2,283
1987 2,269 2,260 2,252 2,246 2,238 2,230 2,224 2,218 2,202 2,182 2,177 2,173
1988 2,161 2,156 2,146 2,139 2,133 2,126 2,120 2,111 2,101 2,085 2,067 2,060
1989 2,045 2,028 2,018 2,005 1,997 1,987 1,982 1,979 1,970 1,951 1,943 1,934
1990 1,922 1,909 1,902 1,895 1,889 1,882 1,875 1,863 1,852 1,837 1,825 1,818
1991 1,805 1,789 1,784 1,776 1,770 1,760 1,757 1,752 1,745 1,731 1,719 1,715
1992 1,701 1,697 1,690 1,683 1,674 1,668 1,666 1,664 1,659 1,649 1,639 1,637
1993 1,631 1,625 1,621 1,615 1,609 1,601 1,595 1,594 1,592 1,581 1,574 1,574
1994 1,565 1,559 1,556 1,552 1,546 1,543 1,539 1,536 1,532 1,524 1,518 1,513
1995 1,507 1,495 1,483 1,475 1,466 1,458 1,457 1,452 1,448 1,441 1,432 1,430
1996 1,428 1,424 1,420 1,411 1,406 1,403 1,406 1,405 1,401 1,399 1,395 1,394
1997 1,391 1,390 1,389 1,387 1,383 1,383 1,383 1,383 1,381 1,377 1,373 1,373
1998 1,369 1,365 1,365 1,363 1,360 1,359 1,359 1,358 1,356 1,354 1,353 1,353
1999 1,351 1,349 1,346 1,342 1,339 1,339 1,337 1,337 1,333 1,331 1,326 1,324
2000 1,323 1,317 1,314 1,313 1,309 1,304 1,302 1,302 1,300 1,296 1,291 1,289
2001 1,284 1,279 1,278 1,274 1,270 1,268 1,268 1,268 1,267 1,264 1,262 1,261
2002 1,255 1,251 1,248 1,244 1,242 1,240 1,239 1,237 1,235 1,232 1,229 1,228
2003 1,223 1,221 1,217 1,214 1,213 1,212 1,209 1,207 1,204 1,203 1,201 1,201
2004 1,199 1,195 1,194 1,191 1,189 1,186 1,185 1,183 1,183 1,183 1,180 1,180
2005 1,180 1,176 1,174 1,171 1,169 1,167 1,164 1,162 1,161 1,160 1,160 1,158
2006 1,155 1,152 1,150 1,148 1,144 1,143 1,141 1,139 1,139 1,141 1,140 1,139
2007 1,138 1,135 1,134 1,132 1,128 1,126 1,123 1,121 1,121 1,118 1,114 1,109
2008 1,106 1,104 1,098 1,095 1,090 1,085 1,080 1,079 1,082 1,082 1,086 1,087
2009 1,090 1,087 1,087 1,085 1,082 1,081 1,081 1,077 1,080 1,079 1,078 1,077
2010 1,075 1,074 1,071 1,067 1,067 1,067 1,063 1,060 1,063 1,061 1,060 1,057
2011 1,052 1,049 1,045 1,040 1,039 1,038 1,035 1,032 1,032 1,028 1,027 1,024
2012 1,020 1,016 1,012 1,008 1,009 1,007 1,006 1,001 1,001 1,001 1,003 1,000
2013 0,998 0,998 0,996 0,996 0,996 0,994 0,993 0,990 0,993 0,994 0,997 0,994
2014 0,993 0,993 0,993 0,992 0,993 0,992 0,993 0,991 0,994 0,993 0,995 0,995
2015 1,000 ---- ---- ---- ---- ---- ---- ---- ---- ---- ---- ----

Bisogna fare bene i calcoli, ma mio parere, non ci siamo per niente.

saluti
toto.s

 

[Ollj]

Non si può assolutamente fare un'operazione 1936,27 lire = 1 euro.

Mai fatto.

Il conteggio postato dal sottoscitto ha come presupposto la rivalutazione monetaria su base Istat ed un tasso interesse fisso del 10% annualmente ricapitalizzato.
Quindi tutto corretto.

Ecco perché son assai stupito e scettico dei rendimenti su riportati e riferiti a Poste Italia.
Saluti.

 

[pesco]

Io penso questo.
30 anni fa hai investito 5milioni di lire in un buono postale. Si sa che un buono è fruttifero sino a 20 anni ma è esigibile dopo 1o anni ancora. Rivalutato in euro la cifra ammonterebbe a 36.210,91. Basta rivolgersi ad Agitalia, associazione che tutela i consumatori. Qui gli esperti convertono la somma in euro tramite una calcolatrice che Poste Italiane mette a disposizione sul sito ufficiale. Digitato l’importo e la data di emissione del titolo, si cerca il valore in euro che in questo caso è proprio di 36 mila.
Un pò pochino 2.500 euro di oggi per 5.000.000 di lire di 30 anni fa.

saluti
toto.s

Mio figlio, ieri è andato in posta a riscuotere un B.F. emesso nel 1984 di L. 50.000 dopo 31 anni ne ha presi esattamente € 390
La cifra in questione, L. 70.000.000, a quei tempi consentiva d'acquistare un appartamento a Milano zona limitrofe al centro di mq. 100
Il potere d'acquisto è importante per fare un confronto oggi ne servono € 380,000

 

[quiproquo]

Il prestito è stato solo verbale tra la mamma figlia e genero, i danari sono stati trasferiti dopo la vendita del negozio di mia suocera attraverso la banca. Non parla di tempi stabiliti, la mamma sperava di rimanere in vita insieme alla figlia, il figlio in accordo con lei aveva taciuto, ma visto che adesso sua madre è stata fatta accomodare alla porta dal genero, mamma e figlio rivogliono indietro il maltolto

Prova a chiedere alla banca una visura storica del conto materno...Poi a casa in fondo a un cassetto...A volte gli estratti conto si conservano per tutta la vita dello stesso specialmente se il denaro fu dato veramente a titolo di prestito...senza ricevuta..
Poi se hai la certezza che il conto del cognato sia rimasto inalterato (improbabile ma non impossibile...) puoi far intervenire l'avvocato
per un controllo coatto (giudice..)...Per ultimo vi potrebbe essere
l'opzione "testimoni"... Comunque la vedo nera...Quiproquo.

 

[quiproquo]

Mio figlio, ieri è andato in posta a riscuotere un B.F. emesso nel 1984 di L. 50.000 dopo 31 anni ne ha presi esattamente € 390
La cifra in questione, L. 70.000.000, a quei tempi consentiva d'acquistare un appartamento a Milano zona limitrofe al centro di mq. 100
Il potere d'acquisto è importante per fare un confronto oggi ne servono € 380,000

A Milano??? E in altre città meno care??? E' indispensabile una media ponderale...qpq.

 

[pesco]

Ho letto tutti gli interventi e complimenti a tutti...io posto una piccola, piccolissima riflessione...sempre mutuandola dai contratti locativi cosiddetti "comodati d'uso" verbali e scritti...e quindi:
se non vi è tracciabilità se non certa almeno presuntiva con testimonianze e altri indizi...il "debitore",accertato la sua indegnità, potrà semplicemente ammettere che vi è stato sì un
passaggio a titolo di prestito o donazione ( ipotesi più probabile visto che durante i tanti anni non è mai sata richiesta la restituzione...)
ma che l'importo non era quello adesso preteso dai coeredi...bensì
solo per esempio 5 milioni di lire (=2.500 euro)...o giù di lì...
Potrebbe addirittura indignarsi per l'entità tanto "esosa"...Voi cosa ne dite??? qpq.

La somma non è stata mai richiesta perchè la figlia aveva preso in casa la madre per accompagnarla nella vecchiaia, purtroppo cosi' non è stato, 10 anni fa mia suocera è andata a vivere dalla figlia, ma questa per un fato si è ammalata di una rara malattia e la madre ha dovuto fare da badante alla figlia, visto che è venuta a mancare la figlia e il genero non ha tenuto fede alla parola data, a ragion veduta mia suocera richiede indietro la somma a suo tempo prestata e mai richiesta per gli accordi presi con la figlia