Salve mi sono appena iscritto e ho un urgente bisogno di un consiglio! Circa un mese fa ho stipulato un contratto preliminare di compravendita,con il versamento di una piccola caparra di 2000 euro perchè garantissi al venditore l'acquisto dell'immobile nell'attesa che si trascrivesse una variazione catastale da commerciale ad uso abitativo.Considerato che il venditore aveva poco tempo per occuparsi della pratica visto che di norma spettava a lui,mi sono preso io la cura di sbrigare il tutto pur di accelerare i tempi anticipando anche le spese 679,00 euro con l'impegno da parte sua (scritto anche nel preliminare)di rimborsarli nella prossima caparra,quando fosse regolarizzata la variazione catastale.Nel frattempo nel richiedere in comune la concessione edilizia dell'immobile che mi è stata richiesta dal notaio per le pratiche del rogito,ho riscontrato degli abusi edilizi che vanno risanati con un certificato di doppia conformità.Il tutto con un prezzo di 2.200 euro(al comune) e 500 euro (al geometra) che si occupa della pratica.Il totale di 2700 euro,che se non sbaglio spetta a lui no? Ora il problema è che lui non ne vuole sentire di sborsare questi soldi,e si rifiuta di portare avanti la vendita della casa dicendomi che mi rimborserà solo la caparra (2000euro),ma per quanto riguarda ciò che ho anticipato per la variazione catastale non se ne parla neanche. A questo punto lui un giorno che deciderà di rivendere l'immobile a chiunque avrà risolto il problema della variazione a spese mie!!! Come devo comportarmi per non perdere quei soldi? Scusandomi per essermi dilungato vi ringrazio di se mi date un consiglio!! ciao