arcy

Membro Attivo
Buonasera,
è stato da poco consentito all'accesso su piattaforma dell'Agenzia delle Entrate per visualizzare ed eventualmente modificare il proprio precompilato mod 730 2021.
L'agenza delle entrate con lett Prot. n. 2021/125708 del 24 maggio ha diramato i criteri per effettuare i controlli preventivi a premessa del rimborso che dovrebbe essere perfezionato tra mese di luglio e novembre p.v.
Adesso il mio precompilato visualizzato riporta già un credito tra spese di ristrutturazione degli anni precedenti e spese sanitarie del 2020 di oltre 4000 euro, in aggiunta l'anno scorso ho effettuato un ulteriore ristrutturazione per importo di 11.000 euro, tutto in regola e con procedure in ordine ma il risultato è che viene riportato nel frontespizio della dichiarazione quale bonifico acquisito dal sistema ma "NON UTILIZZATO", pertanto non tenuto conto ai fini delle detrazioni d'imposta.
La mia domanda è se occorre inserirlo manualmente con lo svantaggio di essere già destinatario di un controllo formale poiché modifico le mie imposte , ma in realtà la spesa era già nota all'Agenzia delle Entrate.
Corro il rischio di essere sottoposto a controlli? Non perché abbia timore ma mi scoccia e la vedo una perdita di tempo e rogne.
Grazie
 

Allegati

  • provvedimento-24052021-controlli7302021.pdf
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basty

Membro Storico
Proprietario Casa
La possibilità di un controllo a campione esiste sempre: comunque a fronte di una spesa di 11000 € detraibili sia pure in 10 anni al 50% , sono sempre 550€ di imposte in meno: e ti poni la domanda se esporli o no?
 
U

User_29045

Ospite
Io passerei al C.A.F. per farli inserire manualmente pagando però il C.A.F. (a Roma pago 35 Euro). Non ti evita il controllo ma viene aggiunto il C.A.F. che comunque controlla, valida e funge quindi parzialmente da garante.
 

arcy

Membro Attivo
La possibilità di un controllo a campione esiste sempre: comunque a fronte di una spesa di 11000 € detraibili sia pure in 10 anni al 50% , sono sempre 550€ di imposte in meno: e ti poni la domanda se esporli o no?
Ok grazie
Dalla lettera del Agenzia delle Entrate si capisce che il controllo scatta in automatico dal momento che si va a modificare le dichiarazioni precompilato, ma l aspetto che più sensibilizzare l attenzione è che preventivamente bloccano tutto il rimborso finché non si concluse l accertamento...
Anche dopo sei mesi dalla data di termine di presentazione 730.
 
U

User_29045

Ospite
C'è anche da dire che il controllo è automatico se si tratta di un grande rimborso IRPEF, se non sbaglio superiore ai 4000 Euro. E comunque l'intercessione del CAF riduce, anche se non azzera, il blocco preventivo del rimborso.
Io nel tuo caso mi rivolgerei ad un Centro di Assistenza Fiscale (C.A.F.), pagando la quota prevista che solitamente è sui 35 Euro, e facendo validare il tutto da un professionista che funge anche da garante nei confronti dell'Agenzia delle Entrate.
Bada bene, al C.A.F. scartano molto se tutto non è perfettamente in regola.
E se vai al C.A.F. portati dietro gli estratti conto bancari di tutto l'anno perché può capitare che ti chiedano di dimostrare come hai pagato certe spese, e se non hai gli estratti conto è un casino.
Vale anche per eventuali prepagate (tipo postepay) che puoi avere usato per i tuoi pagamenti di medicinali.
E' possibile che ti chiedano copie degli estratti conto, con relativa autorizzazione che tu concedi a loro per trattare i tuoi dati. Non farti troppi problemi e non nascondere niente col bianchetto, a loro interessa poco come spendi i tuoi soldi, guardano solo le spese di cui chiedi il rimborso parziale sull'IRPEF da te dovuta.
 

Ezequiel

Membro Attivo
Proprietario Casa
Scusate la domanda forse inopportuna ma non sarà che l'importo che si vuole detrarre, supera la capienza disponibile?
 
U

User_29045

Ospite
Scusate la domanda forse inopportuna ma non sarà che l'importo che si vuole detrarre, supera la capienza disponibile?

A questo posso rispondere io.
Anche nel mio caso c'erano dei bonifici per ristrutturazione edilizia con dicitura "DATO NON UTILIZZATO", ma ho un'IRPEF abbastanza capiente, circa 8000 Euro l'anno di IRPEF.
Quindi la dicitura DATO NON UTILIZZATO è scorrelata alla capienza IRPEF del contribuente.
 

arcy

Membro Attivo
A questo posso rispondere io.
Anche nel mio caso c'erano dei bonifici per ristrutturazione edilizia con dicitura "DATO NON UTILIZZATO", ma ho un'IRPEF abbastanza capiente, circa 8000 Euro l'anno di IRPEF.
Quindi la dicitura DATO NON UTILIZZATO è scorrelata alla capienza IRPEF del contribuente.
CONFERMO
anche nel mio caso la capienza IRPEF
 

arcy

Membro Attivo
anche nel mio caso la capienza IRPEF è abbondantemente sufficiente per contenere il bonifico ristrutturazione del 2020 , riportato nella dichiarazione 2021 con dicitura "DATO NON UTILIZZATO" .
Comunque al netto di quest'ultimo il mio rimborso calcolato dal precompilato 2021 supera già la somma di 4000 euro e credo che il CAF faccia ben poco.
Ricordo che il medesimo rimborso è stato corrisposto anche l'anno precedente ma di converso non ho subito nessun controllo preventivo e anche post (almeno finora).
 

arcy

Membro Attivo
C'è anche da dire che il controllo è automatico se si tratta di un grande rimborso IRPEF, se non sbaglio superiore ai 4000 Euro. E comunque l'intercessione del CAF riduce, anche se non azzera, il blocco preventivo del rimborso.
Io nel tuo caso mi rivolgerei ad un Centro di Assistenza Fiscale (C.A.F.), pagando la quota prevista che solitamente è sui 35 Euro, e facendo validare il tutto da un professionista che funge anche da garante nei confronti dell'Agenzia delle Entrate.
Bada bene, al C.A.F. scartano molto se tutto non è perfettamente in regola.
E se vai al C.A.F. portati dietro gli estratti conto bancari di tutto l'anno perché può capitare che ti chiedano di dimostrare come hai pagato certe spese, e se non hai gli estratti conto è un casino.
Vale anche per eventuali prepagate (tipo postepay) che puoi avere usato per i tuoi pagamenti di medicinali.
E' possibile che ti chiedano copie degli estratti conto, con relativa autorizzazione che tu concedi a loro per trattare i tuoi dati. Non farti troppi problemi e non nascondere niente col bianchetto, a loro interessa poco come spendi i tuoi soldi, guardano solo le spese di cui chiedi il rimborso parziale sull'IRPEF da te dovuta.
comunque non capisco "il senso" di riportare bonifici che risultano alla Agenzia delle Entrate ma non contabilizzati nelle dichiarazioni precompilato e riportati con la dicitura "DATO NON UTILIZZATO".
 

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