U

User_29045

Ospite
comunque non capisco "il senso" di riportare bonifici che risultano alla Agenzia delle Entrate ma non contabilizzati nelle dichiarazioni precompilato e riportati con la dicitura "DATO NON UTILIZZATO".

Il senso è molto semplice. Alcuni bonifici vanno inseriti a mano o dal contribuente (che poi può essere soggetto a controlli) oppure vanno validati dal CAF che chiede tutta la documentazione (e funge da garante preventivo per l'agenzia delle entrate che comunque può fare controlli).

Altrimenti io e te ci faremmo ogni giorno bonifici reciproci da 10.000 Euro con causale per ristrutturazione edilizia, e poi recupereremmo il 50% in 10 rate annuali di pari importo, se tutto fosse automatico senza bisogno di controllo preventivo.
 

arcy

Membro Attivo
Il senso è molto semplice. Alcuni bonifici vanno inseriti a mano o dal contribuente (che poi può essere soggetto a controlli) oppure vanno validati dal CAF che chiede tutta la documentazione (e funge da garante preventivo per l'agenzia delle entrate che comunque può fare controlli).

Altrimenti io e te ci faremmo ogni giorno bonifici reciproci da 10.000 Euro con causale per ristrutturazione edilizia, e poi recupereremmo il 50% in 10 rate annuali di pari importo, se tutto fosse automatico senza bisogno di controllo preventivo.

lo scopo del bonifico parlante è proprio di condentire dal sistema dell'Agenzia delle Entrate il controllo incrociato tra fatture, IRPEF bonifici eccetera.
Penso che i controllo già da remoto si perfezionano nel momento che acquisisce il bonifico l Agenzia delle Entrate.
Lo vedo un voler rompere le scatole ai contribuenti...
 
U

User_29045

Ospite
Penso che i controllo già da remoto si perfezionano nel momento che acquisisce il bonifico l Agenzia delle Entrate.

Non è un controllo perfezionato, perché ripeto, io potrei fare anche a te un bonifico con causale per ristrutturazione edilizia, nell'ipotesi che tu NON sia titolare di un'impresa edile e/o di ristrutturazioni. E' chiaro che ci vuole una validazione manuale.
Non puoi dare per buoni tutti i bonifici per ristrutturazione edilizia che vengono fatti.
Pensa se mi metto a pagare il condominio con bonifici per ristrutturazione edilizia direttamente sul conto corrente del condominio, magari tenendo conto dell'8% di trattenuta e versando dunque 100/92 di ogni rata. Il condominio riceve ciò che deve ricevere, io maturo un credito a cui non ho diritto. Ci vuole una validazione manuale.
 

arcy

Membro Attivo
o potrei fare anche a te un bonifico con causale per ristrutturazione edilizia,

il bonifico parlantte richiede specifici dati per la compilazione,
ad esempio il beneficiario è l'intestatario di partita IVA di una società o attività regolarmente iscritta , la causale fa riferimnto a lavori di ristrutturazione citando specifica CILA, foglio e particella dell'unità abitativa oggetto dei lavori......c'è poco da dubitare.
Comunque , sebbene l'importo da rimborsare è già oltre la somma di 4000 euroho provveduto a modificare la dichiarazione e inserire il bonifico mancante (dato non utilizzato) peraltro la dpvevo comunque modificare poichè è congiunta con mia moglie.
 
U

User_29045

Ospite
Comunque , sebbene l'importo da rimborsare è già oltre la somma di 4000 euro, ho provveduto a modificare la dichiarazione e inserire il bonifico mancante (dato non utilizzato) peraltro la dovevo comunque modificare poichè è congiunta con mia moglie.

Non potevi fare diversamente, la somma è importante.
 

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