ROBERTO LEGGERI

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno,
dal 2006 (testamento), io e mio fratello siamo proprietari di una casa al 25% ciascuno (il rimanente 50 % è ovviamente di proprietà di mamma), abitazione nella disponibilità di nostra sorella che, da tanti anni, ne beneficia senza pagare nulla.
Essendo diventato il rapporto familiare pessimo, abbiamo pensato di agire drasticamente e chiederle, in percentuale, la quota di affitto a noi spettante, scavalcando le volontà di nostra madre, contraria all’ iniziativa in argomento.
Nella speranza di essermi riuscito a spiegare, gradirei sapere come procedere per rendere questo progetto “operativo”.
Ringrazio coloro che interverranno.
Buona vita a tutti, RL
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
siamo proprietari di una casa al 25% ciascuno (il rimanente 50 % è ovviamente di proprietà di mamma), abitazione nella disponibilità di nostra sorella
Se è la casa che era adibita a residenza familiare di proprietà di tuo padre, a tua mamma è riservato il diritto di abitazione, che pertanto può abitarla limitatamente ai bisogni suoi e della sua famiglia.
E nella famiglia si comprendono anche le persone che convivono con il titolare del diritto per prestare a lui o alla sua famiglia i loro servizi.
 

Yopy

Membro Attivo
Proprietario Casa
Buongiorno,
dal 2006 (testamento), io e mio fratello siamo proprietari di una casa al 25% ciascuno (il rimanente 50 % è ovviamente di proprietà di mamma), abitazione nella disponibilità di nostra sorella che, da tanti anni, ne beneficia senza pagare nulla.
Essendo diventato il rapporto familiare pessimo, abbiamo pensato di agire drasticamente e chiederle, in percentuale, la quota di affitto a noi spettante, scavalcando le volontà di nostra madre, contraria all’ iniziativa in argomento.
Nella speranza di essermi riuscito a spiegare, gradirei sapere come procedere per rendere questo progetto “operativo”.
Ringrazio coloro che interverranno.
Buona vita a tutti, RL
No
 

ROBERTO LEGGERI

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ringrazio, velocissimi. No, non è un appartamento adibito a residenza familiare. I miei, nel 93, hanno costruito un altro appartamento nel quale mia madre è adesso residente (se può essere indicativo).
YOPI, che ringrazio, il NO, supporta la risposta di NEMESIS ?
Ringrazio ancora ..
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
come procedere per rendere questo progetto “operativo”.
Dal punto di vista operativo direi che dovete stipulare con la sorella un contratto di locazione.

Dal primo post mi pare di capire che i comproprietari dell'immobile sono vostra madre (50%), tuo fratello (25%) e tu (25%).
Se è così, la sorella non è proprietaria; non è chiaro a quale titolo abita in quella casa.
Esiste un contratto di comodato, ossia per uso gratuito?
 

ROBERTO LEGGERI

Membro Attivo
Proprietario Casa
È un piacere ricevere indicazioni sul da farsi. Quindi, se ho capito bene, nel momento in cui decidiamo di procedere, una volta valutata l’entità di un affitto della zona dove si trova questo immobile, non resta che frazionare l’importo in percentuale a noi spettante e stipulare un contratto di locazione, giusto ?
per UVA, con mio fratello, per tanti anni abbiamo permesso a nostra sorella di utilizzare questa casa non avendo interessi personali e economici da sostenere, adesso, purtroppo, è tutto diverso.
Grazieeee
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
frazionare l’importo in percentuale a noi spettante e stipulare un contratto di locazione, giusto ?
Nel contratto di locazione si stabilisce il canone annuo (canone libero per i contratti 4 + 4, oppure concordato in base all'Accordo Territoriale per i contratti 3 + 2).
Non si deve "frazionare" il canone in base al numero dei comproprietari.

Ogni comproprietario dovrà dichiarare il canone e pagare le relative imposte (IRPEF o cedolare secca) in base alla sua % di proprietà.
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
Ogni comproprietario dovrà dichiarare il canone e pagare le relative imposte (IRPEF o cedolare secca) in base alla sua % di proprietà.
e se la madre, detentrice del 50%, intendesse lasciare in comodato gratuito la sua percentuale di proprietà della casa? mettono nei pasticci lei perché deve sostenere che nonostante sia proprietaria per il 50% lei rinuncia alla sua parte alla sua parte di affitto?
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
se la madre, detentrice del 50%, intendesse lasciare in comodato gratuito la sua percentuale di proprietà della casa?
Io ho capito che la sorella di @ROBERTO LEGGERI occupa tutto l'immobile, non soltanto una parte di esso.
Quindi non si possono fare due contratti per uso parziale della casa: uno di locazione per il 50% di proprietà dei fratelli, e uno di comodato per il 50% della madre.

Se il contratto di locazione della casa venisse stipulato da due soli locatori (i fratelli) anche la madre comproprietaria dovrebbe dichiarare e pagare le imposte sulla quota di reddito fondiario corrispondente alla sua % di proprietà. Questo è l'orientamento dell'Agenzia delle Entrate, in base all'art. 26 del TUIR.
Anche se ci sono sentenze che esprimono pareri diversi:
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto