Hug

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Salve. Più di una volta mi è capitato di dover assistere al cedimento, nel tempo, di una porta blindata. Mi domanda qual è il trucco affinché le 'cerniere' resistano al peso della porta senza spostarsi.
Grazie.
 

Dimaraz

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Comprare prodotti di qualità e farli montare da personale altrettanto preparato...e considrare che un portone blindato è un "mezzo" pesante e le parti meccaniche abbisognano di manutenzione al pari delel auto.

Ps.
Se le auto avessero le stesse necessità manutentive probabilmente le manderesti dallo sfasciacarrozze prima di andare da un qualsivoglia meccanico.
 

Luigi Barbero

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Io ho 2 porte blindate montate almeno 12 anni fa. L' unico neo, se così si può chiamare è che ho dovuto cambiare una serratura (cilindro europeo) con una più recente 3 anni fa che non forniva più gli standard di sicurezza. Le cerniere sono 4 per ogni porta e girano perfettamente distinguendosi il carico della porta. Se si va sulle porte blindate "economiche" si rischia di pagare due volte. Una per montarlo ed una per sostituirlo. ....
 

Luigi Criscuolo

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la domanda era
Mi domanda qual è il trucco affinché le 'cerniere' resistano al peso della porta senza spostarsi.
secondo me il problema non è nelle cerniere ma nel controtelaio, che di solito è in legno, incassato nel muro. Se questo è stato progettato per installare una porta non blindata quando la porta verrà sostituita con una blindata, che è molto più pesante, il controtelaio incomincerà a cedere e l'anta della porta ruotando attorno ad un asse non più verticale sfregherà contro la battuta dell'anta. Verifica guardando nello spessore della porta: nei punti dove l'anta sfrega la vernice sarà stata rimossa.
 

Dimaraz

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L' unico neo, se così si può chiamare è che ho dovuto cambiare una serratura (cilindro europeo) con una più recente 3 anni fa che non forniva più gli standard di sicurezza

Non vorrei disilludere una tua speranza...ma il livello di sicurezza è aumentato ben di poco se non nulla.

secondo me il problema non è nelle cerniere ma nel controtelaio, che di solito è in legno, incassato nel muro.

1° Il controtelaio (o falsa cassa) su un blindato non è di legno ma di acciaio (salvo la porta sia stata montata in sostituzione di un preesistente infisso in legno
2° Le "cerniere" della bindata sono fissate su un telaio di acciao e, anche se fosse presente un falso telaio in legno, il fissaggio va fatto con bulloni/barre filettate di adeguato spessore che si ancorano a muro (tasselli speciali, cemento o chimico)..salvo si torni all'ipotesi che avevo spiegato nella prima risposta.

Ps.
Per quanto scruposamente montata e progettata/realizzata una porta blindata di Cat. IV resiste al massimo 15 minuti se possono fare rumore...30 la aprono in silenzio.
 

robyds2009

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All' interno dell' asse delle cerniere vi è un grano (vite a brugola) che serve a regolare l' altezza dell' anta rispetto al pavimento. Anche una regolazione perfetta al momento dell' istallazione, non impedisce che con l' uso normale quotidiano il grano in questione si sviti lentissimamente lasciando scendere l' anta fino al filo del pavimento . L' unica soluzione è acquistare una chiave a brugola da 6 mm ( per le porte più recenti ) e inserire un "contrograno" nell' asse della cerniera dopo averla regolata.
Fonti: sono un rivenditore installatore di porte blindate oltre che serramentista
 

Luigi Barbero

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Vero, Dimaraz. Ma il problema era che la precedente serratura aveva degli "scatti" strani. A volte chiudeva e qualche volta, la chiave girava a vuoto. Quando l'ho fatta sostituire l'abbiamo smontata ed abbiano rilevato la rottura della molla di uno degli spinotti che entrano nella chiave. Per cui, a volte questo spinotto entrava "motu proprio" e qualche volta (poche a dire la verità....) stava fermo con la conseguenza che non sapevi mai sa la serratura avesse chiuso o no la porta. E' pur vero che ci sono altre due serrature delle quali una " a doppia mappa". E quindi la sicurezza, fatte salve le grandi capacità dei delinquenti, era abbastanza garantita.
E per quanto riguarda il montaggio, sicuramente non va eseguito (cialtronescamente) sul preesistente controtelaio di legno ma con barre filettate (le mie sono di diametro 28) lunghe circa 40 cm adeguatamente murate.
Poi, se vogliono entrare........
 

Luigi Criscuolo

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(salvo la porta sia stata montata in sostituzione di un preesistente infisso in legno
è quello che è successo a me, (io lavoravo a Pd la casa era a RM e non ho potuto controllare), nonostante il telaio in acciaio sia stato fissato al muro con vitoni lunghi almeno 30 cm annegati in un prodotto chimico (così almeno mi fu assicurato). La porta ha tenuto per una quindicina d'anni poi ha incominciato a palesare dei puntamenti dell'anta nella parte inferiore.
 

Dimaraz

Membro Storico
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All' interno dell' asse delle cerniere vi è un grano (vite a brugola) che serve a regolare l' altezza dell' anta rispetto al pavimento. Anche una regolazione perfetta al momento dell' istallazione, non impedisce che con l' uso normale quotidiano il grano in questione si sviti lentissimamente lasciando scendere l' anta fino al filo del pavimento . L' unica soluzione è acquistare una chiave a brugola da 6 mm ( per le porte più recenti ) e inserire un "contrograno" nell' asse della cerniera dopo averla regolata.
Fonti: sono un rivenditore installatore di porte blindate oltre che serramentista
Nei prodotti seri il contrograno (dado) è di serie.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
. La porta ha tenuto per una quindicina d'anni poi ha incominciato a palesare dei puntamenti dell'anta nella parte inferiore.

Varie possono essere le cause e nemmeno si può escludere un cedimento del fissaggio chimico...ma lo lascerei per ultimo.
Facile che si sia starata l'altezza della cerniera (come spiegava chi mi ha preceduto) o persino che vi siano stati assestamenti di edificio o pavimento.
Salvo "cinesate" i cardini lavorano su cuscinetto a sfera in acciaio.
Salvo ingressi di uffici o negozi ad altissima frequentazione il tutto dura una vita.
Se la posa è stata fatta lasciando poca "aria" sotto allora basta un nulla.
 

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