Dunque... la storia continua...
Dopo l'ultima assemblea (che, tra l'altro non era neanche valida poichè in presenza di soli 300 mill) l'amministratore ha deliberato di provvedere di sua iniziativa (sempre in nome e per conto del condominio) in base al comma 4 dell'art. 1130 cc., di procedere col ricorso al TAR.
Domanda:
1 - quanto tempo passerà prima che si inizi a vedere qualche risultato?
2 - visto e considerato che finora nessuna autorità competente è riuscita a fermare questi lavori, chi ci garantisce che il TAR possa farlo? La mia paura è di fare un buco nell'acqua anche se, a detta dell'avvocato e dell'amministratore, abbiamo pienamente ragione anche in virtu del fatto che la signora si è appropriata di spazi comuni
3 - nel caso mi volessi io personalmente tirare indietro da questo ricorso, posso ancora farlo comunicandolo all'amministratore? In che modo?
Grazie