ma i proprietari di immobili devono essere protetti dalla loro associazione di categoria O NO
Le associazioni di categoria nascono con un fine più che condivisibile e attrattivo per i (futuri) soci aderenti. Poi gli ideatori, forti del successo, trasformano l'adesione in potere a sè stante dove
il nobilissimo fine costitutivo resta fissato nelle bacheche e nei comunicati e nei periodici...La raccolta delle quote associative diventa sotto sotto il vero fine della prosecuzione...e con essa si formano rapporti di lavoro impiegatizio e collegio di esperti che dovendo fornire l'unica controprestazione (quella dell'assistenza
poli-giuridica...), sono per lo più avvocati. Come volete che questi
si dannino l'anima per modificare quelle leggi che per loro sono
pane quotidiano??? Ogni tanto fanno qualche comunicato e poi
tutto rientra nel silenzio. Ergo: una nuova associazione con un
consiglio direttivo composto da piccoli proprietari rappresentativi
di tutte le categorie lavorative senza la prevalenza di professionisti e dove l'eventuale consulenza e assistenza venga da fuori e non
dall'interno. Quindi mister Adimecasa, riprenditi la capoccia e valla
a sbattere dalla vera parte...chi cerca trova. Quiproquo.