Abbiamo una casa, i cui eredi siamo 3 fratelli. Io e mio fratello vorrebbe passare la nostra quota di possesso a mia sorella. Come possiamo fare affinche' non vi siano rivendicazioni da parte dei figli degli ex eredi, nei confronti di mia sorella?
In teoria, e da come mi hanno detto, sarebbe da evitare la donazione, meglio una vendita. Il fatto e' che mia sorella non e' in buone condizioni economiche, neanche da poter pagarsi il notaio per quello.
L'unica soluzione potrebbe essere quella di usare i proventi dell'altra casa, di cui vi ho parlato in un lungo botta e risposta appartenente a 5 persone, noi 3 fratelli e 2 sorellastre, da cui pro capite non ne ricaveremmo molto. A volere essere ottimisti 13mila euro ciascuno. La casa di mia sorella vale non piu' di 30 mila euro, mi hanno detto, come dire, a spanne, che lei dovrebbe ripartire 10000 euro per noi due e sperare di non pagare piu' di 3000 euro il notaio. Come dire, che si rinuncia alla propria quota incassando 5000 euro ciascuno. Si puo' fare senza ricorrere alla donazione?
In teoria, e da come mi hanno detto, sarebbe da evitare la donazione, meglio una vendita. Il fatto e' che mia sorella non e' in buone condizioni economiche, neanche da poter pagarsi il notaio per quello.
L'unica soluzione potrebbe essere quella di usare i proventi dell'altra casa, di cui vi ho parlato in un lungo botta e risposta appartenente a 5 persone, noi 3 fratelli e 2 sorellastre, da cui pro capite non ne ricaveremmo molto. A volere essere ottimisti 13mila euro ciascuno. La casa di mia sorella vale non piu' di 30 mila euro, mi hanno detto, come dire, a spanne, che lei dovrebbe ripartire 10000 euro per noi due e sperare di non pagare piu' di 3000 euro il notaio. Come dire, che si rinuncia alla propria quota incassando 5000 euro ciascuno. Si puo' fare senza ricorrere alla donazione?