Ad ogni intervento ne aggiungi una: per la cronaca per il fatto che tu usi la casa in questione per le vacanze, ne consegue che dovresti riconoscere una sorta di affitto agli altri coeredi, in ragione delle attuali rispettive proprietà .....
Capisco che avere l'uovo e la gallina è meglio, ma se non ce lo possiamo permettere... sarebbe meglio non complicare le cose e creare ulteriori fattori di litigio.
Non voglio per forza avere ragione, io cerco solo di ragionare con quello che e' il buon senso e un po' di logica matematica, che dovrebbe anche usare ogni tanto chi si occupa di leggi o normative, e non inventarsi altre normative che sostituiscono o si aggiungono a quelle esistenti eccetera. Dopo questa premessa voglio dire questo: quella e' la mia casa di famiglia, come lo e' di altre due persone in particolare. Sbaglio ad usufruire della mia casa di famiglia per 3 settimane o poco piu' o poco meno all'anno? Ho mai impedito di farlo agli altri ? NO. Le chiavi ce l'ho solo io? NO. In forza, anche fosse del mio decimo ( per legge di proprieta') se i mesi sono 12 all'anno e la uso solo un mese, la sto ancora usando per 1/12 del tempo a mia disposizione. Come si fa con le case in comproprieta' in zone costose d'Italia per esempio, tipo Montecarlo, o in Sardegna, o non so dove. Ci si accorda su quando e come usarle in comproprieta'. E poi, ci sono ancora tutti i nostri ricordi all'interno. E ripeto. E' a disposizione di chiunque la voglia usare. Se poi gli altri non ci vanno per un motivo o un altro, non capisco perche' io non ci possa andare. E poi, se proprio vogliamo dirla tutta, mia sorella usufruisce della casa discussa in questo post ( quella di noi tre) senza aver mai pagato niente a nessuno. A quel punto, anche io dovrei pretendere l'affitto che mi spetta per i dodici mesi che la usa. Insomma, un po' di buon senso. Lo so che gli avvocati non aspettano altro, quando ci sono diatribe tra parenti, per scavare e trovare ogni cavillo per poterne lucrare sopra, ma qui, non so se si e' capito, stiamo parlando di famiglie povere, che l'unica loro ricchezza da dividere e' una casa di poco valore, e condonata, perche' costruita nel tempo a pezzi, NON di una reggia da svariate centinaia di migliaia di euro.
In tutti i modi, finora non mi e' stato contestato niente, anche perche' io pago tutto l'anno, riconoscendone l'uso di estate, tutte le utenze senza chiedere niente in cambio. Qualora lo facessero ci metteremmo d'accordo oppure io chiudero' le utenze e smettero' di usarla. Magari lasciandola marcire con il tempo perche' non ci sara' piu' nessuno che si occuperebbe della sua manutenzione.