Passaggio di Proprietà senza vendita o donazione

[GandalfP]

Salve a tutti,
aggiungo alla discussione da me iniziata allo scopo di essere utile a tutti che avevo dimenticato di dire che c'era un diritto di prelazione sul'immobile da parte dell'ente case.

A questo punto non è possibile prima dei 10 anni alienare alla sorella minore, che era fuori dal contratto. L'unica alternativa valida è quella di trasferire la proprietà completa al genitore.

Resta il mutuo: una possibile soluzione (forse più economica dell'estinzione e della nuova apertura) è quella di allocare il mutuo al genitore con garante la sorella minore, di cui ci sono tutte le condizioni.

Ovviamente l'allocazione deve avvenire con liberatoria della sorella maggiore di qualsiasi vincolo. Giusto?

E' possibile rinegoziare/sostiruire il vecchio mutuo?

Diventando il genitore proprietario al 100%, è necessario qualche atto (successione, o non so cosa) che garantisca alla sorella minore (convivente con il genitore) di divenire l'unica proprietaria, in caso di decesso dello stesso?

Grazie ancora.

 

[quiproquo]

E qua credo che ritorni nuovamente a fare capolino la maledetta (per me) legge sulla COLLAZIONE. A babbo morto gli eredi sono soli con i loro conteggi...la tentazione di verificare se il MORTO ha rispettato quella legge è fortissima ( invito i propisti che si sono trovati in tale condizione a intervenire...) Se come nel mio caso fra le due eredi vi è una notevole differenza d'età, per cui un immobile è stato acquistato nel 1990 e l'altro nel 2010 con valori di rogito non reali all'esborso e diversi l'un dall'altro la discrepanza potrebbe indurre i due generi o le due nipoti ad una visione ravvicinata...ne ho fatte di tutti i colori per evitare la "porcata" e non lo faranno...però: mai dire mai. Chissà quanti altri casi simili o diversi dal mio i propisti potranno testimoniare. Il sito serve anche a questo. Saluti a tutti.QPQ P.S. mi riferivo alla legge quotata da Alberto Bianchi.