chiacchia

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il mio consiglio è stato ed è di parlare con un avvocato dandogli l'indirizzo del pensiero qui discusso, poi è chiaro che un blog per quanto accorto e professionale può essere non può di dare certezze perché si parla solo in base a cose riportate che se sono presentate in modo non corrette o capite male il risultato non può essere che sbagliato.
 

Luigi Criscuolo

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il mio consiglio è stato ed è di parlare con un avvocato dandogli l'indirizzo del pensiero qui discusso
l'avvocato può procedere per le vie legali, invece un tecnico, dopo un sopralluogo, può esprimere il suo parere asserendo che lo stato in cui si trova la proprietà di @marefix è dovuta a cause imputabili al costruttore o meno. Il tecnico, che andrà comunque pagato per il suo lavoro, già lui sarà da discriminante: sarà lui a sostenere dal punto di vista tecnico che si tratta di problemi qualitativi legati alla costruzione dell' immobile oppure no. L'avvocato si muoverà di conseguenza sulla base della relazione tecnica (di parte).
Se tu consigli di andare subito dall'avvocato, questo per prima cosa ti suggerirà un tecnico di sua conoscenza, per cui alla fine pagherai doppia consulenza anche se sarai sconsigliato ad intraprendere un giudizio.
 

mapeit

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Concordo anch'io, come già detto al post #11, sulla necessità di una perizia da parte di un tecnico, possibilmente accreditato all'albo del Tribunale, sull'entità dei problemi e la loro correlazione con difetti costruttivi. Senza di quella, sono solo chiacchiere e nemmeno un bravo avvocato saprà quali strade legali intraprendere per assicurarsi la possibilità di spuntarla.
 

Gianco

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Professionista
Concordo anch'io, come già detto al post #11, sulla necessità di una perizia da parte di un tecnico, possibilmente accreditato all'albo del Tribunale, sull'entità dei problemi e la loro correlazione con difetti costruttivi. Senza di quella, sono solo chiacchiere e nemmeno un bravo avvocato saprà quali strade legali intraprendere per assicurarsi la possibilità di spuntarla.
Il consulente tecnico, iscritto all'Albo del Tribunale, non ha alcun vantaggio, privilegio o professionalità superiore al comune, visto che il Giudice può nominare, a sua discrezione, chi ritiene può adatto all'incarico e non è un titolo di merito per il CTU, poiché per apparire nella lista è necessario presentare apposita istanza ed avere una fedina penale immacolata. Addirittura posso affermare che la maggior parte si è iscritta all'apposito Albo per sperare di ottenere qualche incarico in più.
 

chiacchia

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Oh! mamma ragazzi è vero che stiamo a casa e la mente deve volare lontano ma la questione era cosa fare? preoccuparsi anche se lui non ha danni oppure no? ecco perché consigliavo di mettere le mani avanti con una denuncia utilizzando quegli articoli o cosa simile più appropriata questo anche nei confronti dei suoi vicini condomini che non si vogliono muovere, questo gli permetterebbe di tutelarsi nel futuro se, e dico se, a lui gli venissero arrecati danni, lui potrà sempre accampare un risarcimento se non nei confronti del costruttore ma dei condomini che con il loro atteggiamento non gli hanno permesso di intervenire, ma stiamo parlando di sottigliezze che deve valutare lui.
Per il tecnico, si è una buona cosa ma se si vuole risolvere la faccenda ma sembra che non ne abbiano voglia, e poi se il tecnico oggi dice che non ci sono pericoli ma fra 5/10 anni il problema sorge? il tecnico cosa può fare? gli mettiamo il sale sulla coda?
 

marefix

Membro Attivo
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Oh! mamma ragazzi è vero che stiamo a casa e la mente deve volare lontano ma la questione era cosa fare? preoccuparsi anche se lui non ha danni oppure no? ecco perché consigliavo di mettere le mani avanti con una denuncia utilizzando quegli articoli o cosa simile più appropriata questo anche nei confronti dei suoi vicini condomini che non si vogliono muovere, questo gli permetterebbe di tutelarsi nel futuro se, e dico se, a lui gli venissero arrecati danni, lui potrà sempre accampare un risarcimento se non nei confronti del costruttore ma dei condomini che con il loro atteggiamento non gli hanno permesso di intervenire, ma stiamo parlando di sottigliezze che deve valutare lui.
Per il tecnico, si è una buona cosa ma se si vuole risolvere la faccenda ma sembra che non ne abbiano voglia, e poi se il tecnico oggi dice che non ci sono pericoli ma fra 5/10 anni il problema sorge? il tecnico cosa può fare? gli mettiamo il sale sulla coda?
Finalmente
Oh! mamma ragazzi è vero che stiamo a casa e la mente deve volare lontano ma la questione era cosa fare? preoccuparsi anche se lui non ha danni oppure no? ecco perché consigliavo di mettere le mani avanti con una denuncia utilizzando quegli articoli o cosa simile più appropriata questo anche nei confronti dei suoi vicini condomini che non si vogliono muovere, questo gli permetterebbe di tutelarsi nel futuro se, e dico se, a lui gli venissero arrecati danni, lui potrà sempre accampare un risarcimento se non nei confronti del costruttore ma dei condomini che con il loro atteggiamento non gli hanno permesso di intervenire, ma stiamo parlando di sottigliezze che deve valutare lui.
Per il tecnico, si è una buona cosa ma se si vuole risolvere la faccenda ma sembra che non ne abbiano voglia, e poi se il tecnico oggi dice che non ci sono pericoli ma fra 5/10 anni il problema sorge? il tecnico cosa può fare? gli mettiamo il sale sulla coda?
Proprio così!!!, inoltre, come detto da qualcuno,i d'anni non sono affatto delle sciocchezze ma l'intonaco del cappotto ha già parecchie parti sollevate e l'acqua nei box c'è da almeno 5 anni.....capite con chi ho che fare???
C'è gente che lascia la macchina in un box con due dita d'acqua e non vuole intraprendere nessuna azione,il tutto dovuta da parecchia ignoranza(altro che la mia grammatica) e un po perché l'amministratore ha sempre remato contro a questa pista perché dice che si spendono dei soldi e non si arriva da nessuna parte.
Io, ripeto, avendo la taverna che, fortunatamente per il momento,non è sott'acqua, perché il dislivello è dalla mia parte!!!
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
se volevi sentirti dare ragione hai ottenuto quello che volevi.
ecco perché consigliavo di mettere le mani avanti con una denuncia
ma la denuncia di come la chiami tu di "danno temuto" deve sempre basarsi su di una relazione tecnica asseverata di chi presenta la denuncia.
Come ho avuto modo di sostenere @marefix dovrà stanziare dei soldi lui se vuole portare avanti la sua battaglia, se gli altri condomini non vogliono non li può obbligare: a meno che non riesca a dimostrare che il comportamento inetto del condominio gli sta procurando danni alla sua proprietà. Ma allora la causa deve farla al condominio che a sua volta si gioverà della "chiamata del terzo" art. 269 del c.p.c.
 

chiacchia

Membro Storico
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OH ! ragazzi non è che voglio avere ragione se ho torto ho torto ma io dico, se fosse un albero che può cadere chi mi dice che quanto cade non colpisce la mia casa? perché il tecnico fa una perizia e mi da la sicurezza 100/100 ?
nel caso dell'acqua è più difficile se si è a monte ad essere danneggiati ma io la mano sul fuoco non la metterei.
Sbaglio?
 

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