Salve a tutti. L'immobile di Tizio è anteposto al corpo di un condominio, cui è solidale. Per la quasi totalità della sua estensione l'immobile, che è dotato di due tetti estranei al condominio, non ricade sotto il tetto del condominio, con il quale non condivide né il portone né le mura esterne. Dico "per la quasi totalità della sua estensione", perché, secondo l'amministratore del condominio (che da alcuni anni invia a Tizio le convocazioni per le assemblee ed i verbali), una piccola porzione dell'immobile, quella più "profonda", ricade sotto il tetto del condominio. Ora, supponiamo che questa pretesa sia fondata:
1. Il condominio è in procinto di disporre il rifacimento delle facciate e dei balconi. Tizio, il cui immobile noncondivide nessuna delle facciate del condominio essendo anteposto al corpo del condominio, è costretto a partecipare alle spese per tale rifacimento? Oppure potrebbe pretendere che l'unico effetto della verificata esistenza di una porzione del suo immobile collocata sotto il tetto condominiale sia la partecipazione alle spese per la manutenzione di quest'ultimo (il tetto condominiale)?
2. Esiste una struttura ad arco che, anteposta al corpo del condominio e non coperta dal tetto condomoniale, sovrasta l'ingresso all'immobile. La manutenzione di questa struttura è questione estranea al condominio?
In generale vi sto chiedendo come circoscrivere (alla manutenzione del tetto ed, eventualmente in seguito ad un accordo, a quella dell'arco di cui al punto 2.), nella individuazione delle parti comuni tra il condominio e l'immobile di Tizio, la pretesa dell'amministratore, non avendo Tizio intenzione di contribuire alla totalità delle spese condominiale.
Mille grazie a chi vorrà rispondere!
1. Il condominio è in procinto di disporre il rifacimento delle facciate e dei balconi. Tizio, il cui immobile noncondivide nessuna delle facciate del condominio essendo anteposto al corpo del condominio, è costretto a partecipare alle spese per tale rifacimento? Oppure potrebbe pretendere che l'unico effetto della verificata esistenza di una porzione del suo immobile collocata sotto il tetto condominiale sia la partecipazione alle spese per la manutenzione di quest'ultimo (il tetto condominiale)?
2. Esiste una struttura ad arco che, anteposta al corpo del condominio e non coperta dal tetto condomoniale, sovrasta l'ingresso all'immobile. La manutenzione di questa struttura è questione estranea al condominio?
In generale vi sto chiedendo come circoscrivere (alla manutenzione del tetto ed, eventualmente in seguito ad un accordo, a quella dell'arco di cui al punto 2.), nella individuazione delle parti comuni tra il condominio e l'immobile di Tizio, la pretesa dell'amministratore, non avendo Tizio intenzione di contribuire alla totalità delle spese condominiale.
Mille grazie a chi vorrà rispondere!