elisazoboli
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Sono l'inquilino di una palazzina di otto unità ma il mio appartamento non è dotato di garage. Con il benestare degli altri condomini mi sono " ritagliato " un posto auto in un angolo del cortile condominiale, nell'unica parte che non possa intralciare le manovre degli altri che parcheggiano nei pressi o che debbano entrare nel loro garage. La mia auto si trova in " punto morto " a lato dell'accesso della rimessa di un vicino che non possiede auto , senza per questo ostacolarne l'accesso in nessun modo. Il problema è sorto nel momento in cui uno dei figli del sopradetto ( NON residente nel condominio ) ha deciso di parcheggiare il suo furgone da lavoro al mio posto , motivando che il fatto di essere il figlio del proprietario del garage a fianco abbia automaticamente diritto all'uso del posto auto in cortile. Ribadisco che anche in presenza della mia auto potebbe tranquillamente entrare in garage, cosa di cui potrebbe usufruire senza nessun problema.
Nonostante un tentativo di accordo costui non sente ragini e continua nel suo intento.
E' normale che una persona non residente possa utilizzare una zona condominiale per il solo fatto di esere figlio di uno de proprietari ??
A cosa mi posso appellare ? Grazie
Nonostante un tentativo di accordo costui non sente ragini e continua nel suo intento.
E' normale che una persona non residente possa utilizzare una zona condominiale per il solo fatto di esere figlio di uno de proprietari ??
A cosa mi posso appellare ? Grazie