Salve a tutti. Ecco il mio quesito.
Abito in un condominio con annessi garage per i vari appartamenti. In fondo al vialetto che collega i vari garage, c'e' uno spazio aperto in cui un cartello avvisa che e' vietato parcheggiare.
Il divieto e' sensato, giacche' parcheggiando in quell'area, si rendono difficoltose le manovre di entrata e uscita dall'ultimo garage.
Il proprietario di quest'ultimo, avendo da diversi mesi nel suo nucleo familiare una macchina in piu', spessissimo parcheggia nell'area in cui vige il divieto, infischiandosene di questo.
Ovviamente se dovesse entrare o uscire con l'altra macchina dal garage, non e' certo un problema per lui spostare la macchina parcheggiata in divieto di sosta ...
Ora a me non pare giusto, visto che il tizio si ritrova di fatto con un posto macchina in piu' senza pagare nulla.
Anche la mia famiglia ha una macchina in piu' e noi la dobbiamo parcheggiare sempre per strada !
Il fatto che lui si appropri di fatto di uno spazio comune solo perche' ci sta davanti mi sembra evidentemente ingiusto. Sbaglio ?
L'amministratore - interpellato a riguardo - se ne e' lavato le mani, dicendo che siamo noi altri condomini che dobbiamo far notare la cosa a questo propietario e che lui - come amministratore - non puo' farci niente.
La domanda e':
e' veramente cosi' ? l'amministratore non puo' fare niente ?
e comunque, non c'e' alcun modo per impedire a questo condomino di usufruire di questo spazio ?
Se io parcheggio per strada dove e' vietato, pago una multa. Se questo parcheggio in un'area di un condominio dove e' vietato parcheggiare, non esiste alcuna sanzione ?
Abito in un condominio con annessi garage per i vari appartamenti. In fondo al vialetto che collega i vari garage, c'e' uno spazio aperto in cui un cartello avvisa che e' vietato parcheggiare.
Il divieto e' sensato, giacche' parcheggiando in quell'area, si rendono difficoltose le manovre di entrata e uscita dall'ultimo garage.
Il proprietario di quest'ultimo, avendo da diversi mesi nel suo nucleo familiare una macchina in piu', spessissimo parcheggia nell'area in cui vige il divieto, infischiandosene di questo.
Ovviamente se dovesse entrare o uscire con l'altra macchina dal garage, non e' certo un problema per lui spostare la macchina parcheggiata in divieto di sosta ...
Ora a me non pare giusto, visto che il tizio si ritrova di fatto con un posto macchina in piu' senza pagare nulla.
Anche la mia famiglia ha una macchina in piu' e noi la dobbiamo parcheggiare sempre per strada !
Il fatto che lui si appropri di fatto di uno spazio comune solo perche' ci sta davanti mi sembra evidentemente ingiusto. Sbaglio ?
L'amministratore - interpellato a riguardo - se ne e' lavato le mani, dicendo che siamo noi altri condomini che dobbiamo far notare la cosa a questo propietario e che lui - come amministratore - non puo' farci niente.
La domanda e':
e' veramente cosi' ? l'amministratore non puo' fare niente ?
e comunque, non c'e' alcun modo per impedire a questo condomino di usufruire di questo spazio ?
Se io parcheggio per strada dove e' vietato, pago una multa. Se questo parcheggio in un'area di un condominio dove e' vietato parcheggiare, non esiste alcuna sanzione ?