Buongiorno,
avevo pensato dal prox anno di affittare con contratto transitorio una stanza all'interno della mia abitazione a studente o lavoratore in trasferta a Roma.
Purtroppo non avevo fatto i conti con la burocrazia e gli immancabili sindacati.
Sembra infatti, almeno a Roma, che per affittare la stanza io sia obbligato (?!) a far asseverare il contratto a una delle associazioni che hanno firmato un accordo col comune di Roma.
Come se non bastasse il canone non è fissato da locatore e conduttore, ma è imposto (?!) dal Comune in una fascia min/max all'interno della quale, sulla base di decine di parametri, verrà calcolato l'importo.
Quindi io non posso decidere il canone e in più devo pagare il sindacato.
Ma l'asseverazione vale per un solo contratto.
Perciò, se io nell'arco dell'anno volessi affittare la stanza a tre persone diverse, quattro mesi per ciascuna, dovrei ogni volta corrispondere 120 euro al sindacato/associazione.
Questo almeno è quello che ho capito, potete confermarmi che è così?
avevo pensato dal prox anno di affittare con contratto transitorio una stanza all'interno della mia abitazione a studente o lavoratore in trasferta a Roma.
Purtroppo non avevo fatto i conti con la burocrazia e gli immancabili sindacati.
Sembra infatti, almeno a Roma, che per affittare la stanza io sia obbligato (?!) a far asseverare il contratto a una delle associazioni che hanno firmato un accordo col comune di Roma.
Come se non bastasse il canone non è fissato da locatore e conduttore, ma è imposto (?!) dal Comune in una fascia min/max all'interno della quale, sulla base di decine di parametri, verrà calcolato l'importo.
Quindi io non posso decidere il canone e in più devo pagare il sindacato.
Ma l'asseverazione vale per un solo contratto.
Perciò, se io nell'arco dell'anno volessi affittare la stanza a tre persone diverse, quattro mesi per ciascuna, dovrei ogni volta corrispondere 120 euro al sindacato/associazione.
Questo almeno è quello che ho capito, potete confermarmi che è così?