Bentrovati!
ho letto con interesse il post che rispolvero con piacere.
Vi racconto la mia esperienza e vi pongo una domanda.
Anche io sto per iniziare una lavoro di manutenzione straordinaria + realizzazione di un box auto (tutto scaricabile al 50%) e mi sono trovato di fronte al problema della comunicazione Asl.
Anche a me è stato detto da più fonti (qualificate) che se il lavoro è svolto da una sola impresa (per il lavoro edile, scavo, costruzione...) + ditta individuale idraulico + ditta individuale elettricista non ho alcun obbligo.
La risposta della Giunta Regionale della Toscana sembra dello stesso avviso.
E' anche vero che però molti utenti, nei vari forum (ma anche in questo stesso thread!!!) che ho consultato , mi hanno fatto sorgere il dubbio, perchè molti non vedono la differenza tra impresa e ditta individuale e quindi avendo due ditte/imprese l'obbligo scatta comunque .
Visto che:
- quando i lavori partiranno, io avrò solo la ditta incaricata dei lavori edili e quindi la comunicazione Asl non sarà necessaria;
- solo dopo , quando dovrà subentrare la seconda o terza ditta individuale la comunicazione asl potrebbe esser necessaria
Pensavo se fosse corretto far la comunicazione Asl solo in quel momento.
Il problema della comunicazione Asl non è tanto il non voler comunicare i lavori per un controllo, quanto doversi impegnare in situazioni che al momento non posso preventivare:
- se i lavori dovessero avere degli imprevisti il prezzo lieviterebbe ( per esempio io devo scavare nella terra per realizzare un box auto, se dovessi trovare pietre, granito, il costo schizzerebbe ed io che non ho la banca di zio paperone potrei anche dovermi fermare per qualche mese - o anno - per reperire i fondi per proseguire)
- nella comunicazione asl devo indicare i nomi delle ditte incaricate dei lavori. (io devo valutare anche questo, per adesso una ditta mi ha fatto un preventivo ed altre ditte ancora no. Perchè devo aspettare a iniziare i lavori, per un preventivo di un elettricista che se va bene mi servirà tra 5 mesi?? (ricordo che la comunicazione asl va fatta prima di iniziare i lavori) e se trovassi altre ditte più convenienti? Anche perchè se le ditte di idraulico e di elettricista non sanno la data esatta del lavoro che avverrà fra diversi mesi, non possono darmi alcuna garanzia, mi capite?)
- se mi rendo conto che i lavori diventano troppo costosi e voglio prolungarli nel tempo, potrei scaricare qualcosa nel 2018 (lavori 2017) e qualcosa nel 2019, 2020.. faccio per rendere l'idea, perchè posso scaricare con calma i lavori ma devo comunicare subito le ditte che mi serviranno, forse, fra mesi o anni...
Se fosse corretto il mio ragionamento, io potrei iniziare i lavori senza comunicare all'Asl e solo dopo, subentrando la seconda ditta, manderei una missiva all'Asl.
(semmai fosse necessaria per le ditte individuali... la cosa non è così chiara onestamente, aldilà dell'idea che aveva il legislatore quando ha scritto il testo unico che qualcuno ipotizza)
Grazie, spero vogliate rispondermi
ho letto con interesse il post che rispolvero con piacere.
Vi racconto la mia esperienza e vi pongo una domanda.
Anche io sto per iniziare una lavoro di manutenzione straordinaria + realizzazione di un box auto (tutto scaricabile al 50%) e mi sono trovato di fronte al problema della comunicazione Asl.
Anche a me è stato detto da più fonti (qualificate) che se il lavoro è svolto da una sola impresa (per il lavoro edile, scavo, costruzione...) + ditta individuale idraulico + ditta individuale elettricista non ho alcun obbligo.
La risposta della Giunta Regionale della Toscana sembra dello stesso avviso.
E' anche vero che però molti utenti, nei vari forum (ma anche in questo stesso thread!!!) che ho consultato , mi hanno fatto sorgere il dubbio, perchè molti non vedono la differenza tra impresa e ditta individuale e quindi avendo due ditte/imprese l'obbligo scatta comunque .
Visto che:
- quando i lavori partiranno, io avrò solo la ditta incaricata dei lavori edili e quindi la comunicazione Asl non sarà necessaria;
- solo dopo , quando dovrà subentrare la seconda o terza ditta individuale la comunicazione asl potrebbe esser necessaria
Pensavo se fosse corretto far la comunicazione Asl solo in quel momento.
Il problema della comunicazione Asl non è tanto il non voler comunicare i lavori per un controllo, quanto doversi impegnare in situazioni che al momento non posso preventivare:
- se i lavori dovessero avere degli imprevisti il prezzo lieviterebbe ( per esempio io devo scavare nella terra per realizzare un box auto, se dovessi trovare pietre, granito, il costo schizzerebbe ed io che non ho la banca di zio paperone potrei anche dovermi fermare per qualche mese - o anno - per reperire i fondi per proseguire)
- nella comunicazione asl devo indicare i nomi delle ditte incaricate dei lavori. (io devo valutare anche questo, per adesso una ditta mi ha fatto un preventivo ed altre ditte ancora no. Perchè devo aspettare a iniziare i lavori, per un preventivo di un elettricista che se va bene mi servirà tra 5 mesi?? (ricordo che la comunicazione asl va fatta prima di iniziare i lavori) e se trovassi altre ditte più convenienti? Anche perchè se le ditte di idraulico e di elettricista non sanno la data esatta del lavoro che avverrà fra diversi mesi, non possono darmi alcuna garanzia, mi capite?)
- se mi rendo conto che i lavori diventano troppo costosi e voglio prolungarli nel tempo, potrei scaricare qualcosa nel 2018 (lavori 2017) e qualcosa nel 2019, 2020.. faccio per rendere l'idea, perchè posso scaricare con calma i lavori ma devo comunicare subito le ditte che mi serviranno, forse, fra mesi o anni...
Se fosse corretto il mio ragionamento, io potrei iniziare i lavori senza comunicare all'Asl e solo dopo, subentrando la seconda ditta, manderei una missiva all'Asl.
(semmai fosse necessaria per le ditte individuali... la cosa non è così chiara onestamente, aldilà dell'idea che aveva il legislatore quando ha scritto il testo unico che qualcuno ipotizza)
Grazie, spero vogliate rispondermi
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