In teoria ci sono due modi per risolvere questa controversia in modo pacifico.
Prima possibilità: Si divide il costo della riparazione tra i tre stabili in parti uguali.
Seconda possibilità: I tre amministratori degli stabili, di comune accordo, nominano un tecnico incaricato di scoprire da dove viene l' infiltrazione, e già prima si mettono d' accordo per rispettare le decisioni del tecnico.
Per ciò che riguarda la tua volontà di non partecipare alla causa legale che si vuole iniziare, L’art. 1132 c.c. dispone che qualora l’assemblea dei condòmini abbia deliberato di promuovere una lite o di resistere ad una domanda, il condòmino dissenziente, con atto notificato all’amministratore, può separare la propria responsabilità in ordine alle conseguenze della lite per il caso di soccombenza. L’atto deve essere notificato entro trenta giorni da quello in cui il condòmino ha avuto notizia della deliberazione.
Il condòmino dissenziente ha diritto di rivalsa per ciò che abbia dovuto pagare alla parte vittoriosa.
Se l’esito della lite è stato favorevole al condominio, il condòmino dissenziente che ne abbia tratto vantaggio è tenuto a concorrere nelle spese del giudizio che non sia stato possibile ripetere dalla parte soccombente.