uva

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chi mi deve rilasciare la ricevuta?
Io come locatore farei preparare l'Ape da un certificatore autorizzato.

Poi preparerei una scrittura, tipo un'appendice del contratto di locazione, con i riferimenti del contratto stesso (dati dei contraenti, indicazione dell'immobile, data di stipula e estremi di registrazione del contratto) e la dicitura suggerita da @Nemesis nel post n. #18:
il conduttore dichiara di aver ricevuto le informazioni e la documentazione, comprensiva dell'attestato, in ordine alla attestazione della prestazione energetica degli edifici.
In duplice copia, firmata da entrambi locatore e conduttore, da conservare insieme all'Ape allegata alle rispettive copie del contratto.

Se la conduttrice di @gaghi è consigliata e supportata da un avvocato, la mancanza dell'Ape potrebbe essere notata e considerata un'irregolarità.
 

gaghi

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Se quell'inquilina non ti ispira fiducia e non ti presenta un garante valido, ti consiglierei di non stipulare un nuovo contratto 3 + 2
Una cosa non mi e ancora chiara: il contratto in sé, e la questione fiscale. Cioè, il contratto per more uxorio è già valido e succede la convivente. Devo comunque fare due mod. LRI , uno per dichiarare la successione della convivente e l'altro per la proroga biennale. Ma questo per un fatto esclusivamente fiscale! Cioè affinché a me non arriva la sanzione? Il contratto, in termini di accordi resta valido anche se non presento i mod LRI? In questo caso lei sarebbe tutelata dal contratto valido ,pertanto , la velata minaccia che gli ho fatto di pagarmi gli arretrati condominiali altrimenti la proroga del biennio non l'avrei fatta, è stata inutile ?
(L'ho incontrata e, come suggerva lei, le ho detto che il contratto nuovo non era il caso di farlo visto che quello vecchio è ancora valido e che bastava prorogare il biennio. Come supponevo lo sapeva già!!! Lei che ne pensa?)
 

uva

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La procedura da seguire è quella indicata nel post n. #2. Trattandosi di un contratto in cedolare secca la mancata comunicazione della proroga all'Agenzia delle entrate non è più sanzionata, ma è meglio farla.
Non ha senso minacciare l'inquilina, dato che il contratto è stato rinnovato tacitamente. Le si può ricordare che se non paga regolarmente anche gli oneri accessori (spese condominiali) rischia lo sfratto per morosità.
 

gaghi

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Mi è venuto in mente che un paio di settimane fà sono andato al CAF per ritirare l'F24 per pagare la prima rata dell'IMU e, supponendo al quel tempo di dover rifare un nuovo contratto, l'addetto l'ha calcolato senza cedolare secca, mi ha chiesto quando scadeva il contratto e tramite computer avrà fatto qualcosa. Mi chiedo: così facendo ha potuto annullare il contratto? Si può casomai rimediare? Se invece è solo una questione di aver pagato di più, posso recuperarla?
 

uva

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Si comunicano all'Agenzia delle Entrate solo le risoluzioni anticipate.
Per cui anche se l'addetto del caf ha pensato che il contratto era risolto alla scadenza naturale di maggio in quanto non rinnovato, non ha comunicato nulla all'Agenzia.

Potrebbe aver modificato il calcolo della prima rata IMU, in quanto l'immobile può usufruire dell'agevolazione solo fino a quando è dato in locazione con contratto concordato.

Io ritornerei al caf per dirgli che il contratto 3 + 2 è stato rinnovato per un biennio, quindi rimane attivo per tutto l'anno 2022.
E' opportuno presentare al caf le pratiche già svolte all'Ag. Entrate, in modo che le prendano in considerazione:
1) Comunicazione del subentro dell'inquilina al conduttore deceduto;
2) Comunicazione della proroga biennale.

Oppure, se non provvedi tu autonomamente, devi dare disposizione che se ne occupi velocemente il caf. E poi ti consegni le relative ricevute, di cui dovrai dare copia all'inquilina.
 

gaghi

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Ieri mi sono recato al CAF per chiedere dei due mod. RLI. Mentre si discuteva del dafarsi subentra nella discussione un'altra perdona (si è identificata poi come il presidente del sindacato UIL UNIAT) dicendo che era obbligatorio "l'attestazione del canone concordato" da parte di un sindacato (il suo) che abbia sottoscritto gli accordi territoriali . Vi risulta tutto ciò? E inoltre mi ha parlato canone concordato e canone libero. Come faccio a saperlo quale canone è il mio contratto?
 

uva

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era obbligatorio "l'attestazione
L'attestazione da parte di uno dei Sindacati firmatari dell'Accordo Territoriale è necessaria per poter usufruire delle agevolazioni fiscali:

mi ha parlato canone concordato e canone libero.
Quando si stipulano i contratti concordati 3 + 2 il canone deve essere calcolato in base ai parametri dell'Accordo Territoriale vigente nel Comune dove si trova l'immobile.
Se le parti (locatore e conduttore) vogliono decidere liberamente il canone, devono stipulare un contratto "libero" della durata di 4 anni + 4.

Come faccio a saperlo quale canone è il mio contratto?
Devi leggere l'Accordo Territoriale e verificare se il canone del tuo contratto è stato calcolato in base ai parametri in esso contenuti.

Gli Accordi Territoriali vengono pubblicati nei siti internet dei vari Comuni.
Consulta il sito del tuo Comune, oppure chiedi al caf copia dell'Accordo.
 

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