Forse mi sono perso qualcosa nella descrizione e nei ragionamenti. Ma qualcosa non mi torna.
Allora: non è inserita la annotazione dsulla separazione: e nulla è stato detto riguardo alla esistenza della comunione dei beni. Come fa adesso il notaio ad essere sicuro che una quota non fosse del primo marito?
Mi pare che si fosse detto che fosse scontata la proprietà esclusiva solo se compariva una annotazione di richiesta di separazione.
Comunque noti i rischi, piuttosto remoti, auguri.
Probabilmente nei vari passaggi di trascrizione degli archivi del tribunale (archivi che hanno eliminato per le sentenze dal 1990 a ritroso) a quelli del Comune, hanno perso questa annotazione, ma visto che la Signora, aveva fatto richiesta di DIVORZIO 9 mesi prima di comprare la casa, ne consegue che a quella data era per forza di cose GIA' separata da anni (perchè non era possibile presentare richiesta di divorzio se prima un tribunale non avesse già registrato la sentenza di separazione approvata dal giudice...).