Dimaraz

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Ringrazio anticipatamente chi avrà voglia di darmi un parere o indicazioni utili a capire come uscire da questo pasticcio.

Mi son letto tutto il racconto con le integrazioni....e posso solo risponderti con 2 "passi":
1)ad alcune soluzioni contrapponi il "vorrei ma non posso"...questo è un tuo limite che devi eliminare/ignorare.

2)Un Notaio può avvisarti dei rischi...ma non può esimersi dal soddisfare la tua richiesta.
Sei tu che gli paghi il compenso ... e se tu accetti il rischio lui rogita oppure rimette l'incarico e rinuncia al compenso.
 

LaAliz

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Mi son letto tutto il racconto con le integrazioni....e posso solo risponderti con 2 "passi":
1)ad alcune soluzioni contrapponi il "vorrei ma non posso"...questo è un tuo limite che devi eliminare/ignorare.

2)Un Notaio può avvisarti dei rischi...ma non può esimersi dal soddisfare la tua richiesta.
Sei tu che gli paghi il compenso ... e se tu accetti il rischio lui rogita oppure rimette l'incarico e rinuncia al compenso.
Ti ringrazio per la risposta... oltretutto è appena arrivato l'estratto integrale e come temevo, l'annotazione sulla separazione, non è stata inserita. Ora abbiamo girato il documento al notaio che "ci fa sarà sapere"....dita incrociate....
 

LaAliz

Nuovo Iscritto
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Ringrazio di cuore chi si è preso la briga di rispondermi...

Ma c'è stato un risvolto inaspettato e positivo: il notaio ha detto che per lui è tutto in regola e possiamo procedere!! 🥂
 

LaAliz

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Il fatto è che non aveva ancora visto con i suoi occhi il documento timbrato ufficialmente dal Comune. Probabilmente non si fidava "a parole" e prima di dire un "si", ha voluto controllare ulteriormente il documento. Meglio così comunque.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Il fatto è che non aveva ancora visto con i suoi occhi il documento timbrato ufficialmente dal Comune. Probabilmente non si fidava "a parole" e prima di dire un "si", ha voluto controllare ulteriormente il documento. Meglio così comunque.
Forse mi sono perso qualcosa nella descrizione e nei ragionamenti. Ma qualcosa non mi torna.

Un estratto per riassunto dell'atto di matrimonio (richiesto al comune ove l'atto fu iscritto o trascritto) consentirebbe di conoscere le annotazioni (con le rispettive date) a margine relativamente a:
- convenzioni matrimoniali, scelta del regime della separazione dei beni o della legge applicabile ai rapporti patrimoniali tra coniugi;
- modifiche delle convenzioni matrimoniali e dell'eventuale sentenza di omologazione;
- separazione personale fra coniugi;
- scioglimento/cessazione del matrimonio.
Ti ringrazio per la risposta... oltretutto è appena arrivato l'estratto integrale e come temevo, l'annotazione sulla separazione, non è stata inserita. Ora abbiamo girato il documento al notaio che "ci fa sarà sapere"..
Allora: non è inserita la annotazione dsulla separazione: e nulla è stato detto riguardo alla esistenza della comunione dei beni. Come fa adesso il notaio ad essere sicuro che una quota non fosse del primo marito?
Mi pare che si fosse detto che fosse scontata la proprietà esclusiva solo se compariva una annotazione di richiesta di separazione.

Comunque noti i rischi, piuttosto remoti, auguri.
 

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