Io avrei preso la casa al mare (da ristrutturare perché degli anni '60) senza conguaglio, lasciando tutta la casa in collina a mia sorella e alla sua famiglia. Certamente a questo punto non posso pretendere che si intesti tutta la casa, però si deve tenere conto che io non abito più lì, ma a 130 km di distanza e che in futuro sarò interessata ad una vendita dell'immobile. Mia sorella credo abbia proposto alla sua famiglia di traslocare in un zona più vicina alla città, ma suo marito ha detto no.
Tornando al bene in collina, per come è strutturata non vedo nessuna possibilità di renderle indipendenti, nessuno prima mi aveva paventato questa possibilità, neppure il geometra! Credo ci sarebbero parecchi lavori da fare e tanti soldi che se ne vanno...figuriamo se mia sorella li spende. Voleva dividere anche i muri perimetrali, poi mia mamma le ha detto che sono in comune che è come se fosse un condominio. Guardando la casa dalla strada a sinistra c'è un grande terrazzo, poi inizia il giardino con una rampa di scalini, infine sulla destra c'è un camminamento che porta al grande terrazzo da qui si accede dalla porta finestra della cucina dell'appartamento al piano 2, oppure della porta finestra della sala del piano 2. Poi si scende, altre scalette, un altro grande terrazzo su cui si affaccia la porta finestra del piano 1.
Io mi andrei ad intestare l'appartamento considerato di pregio: piano 2 con nessuno in testa, grande terrazzo, bella vista. Secondo me non ha molto senso... Inoltre, vorrei porre questa domanda: in comune hanno perso la cartina della casa (se n'è accorto il geometra in occasione della stima), ma noi in casa ne abbiamo trovato una copia. Al piano 2 ci sarebbe una sanatoria da fare perché il mio papà ha chiuso un ambiente sotto il terrazzo che prima era aperto. Io non vorrei buttare giù la copertura, ma piuttosto avviare la sanatoria (il geometra ha stimato un costo di € 7.000). Inoltre, il piano 2 ha un sottotetto non abitabile e sul tetto c'è un terrazzino con carta catramata che non è disegnato nella cartina. Secondo voi è corretto dichiarare di avere trovato la cartina al geometra oppure no? Grazie.
Tornando al bene in collina, per come è strutturata non vedo nessuna possibilità di renderle indipendenti, nessuno prima mi aveva paventato questa possibilità, neppure il geometra! Credo ci sarebbero parecchi lavori da fare e tanti soldi che se ne vanno...figuriamo se mia sorella li spende. Voleva dividere anche i muri perimetrali, poi mia mamma le ha detto che sono in comune che è come se fosse un condominio. Guardando la casa dalla strada a sinistra c'è un grande terrazzo, poi inizia il giardino con una rampa di scalini, infine sulla destra c'è un camminamento che porta al grande terrazzo da qui si accede dalla porta finestra della cucina dell'appartamento al piano 2, oppure della porta finestra della sala del piano 2. Poi si scende, altre scalette, un altro grande terrazzo su cui si affaccia la porta finestra del piano 1.
Io mi andrei ad intestare l'appartamento considerato di pregio: piano 2 con nessuno in testa, grande terrazzo, bella vista. Secondo me non ha molto senso... Inoltre, vorrei porre questa domanda: in comune hanno perso la cartina della casa (se n'è accorto il geometra in occasione della stima), ma noi in casa ne abbiamo trovato una copia. Al piano 2 ci sarebbe una sanatoria da fare perché il mio papà ha chiuso un ambiente sotto il terrazzo che prima era aperto. Io non vorrei buttare giù la copertura, ma piuttosto avviare la sanatoria (il geometra ha stimato un costo di € 7.000). Inoltre, il piano 2 ha un sottotetto non abitabile e sul tetto c'è un terrazzino con carta catramata che non è disegnato nella cartina. Secondo voi è corretto dichiarare di avere trovato la cartina al geometra oppure no? Grazie.