Sarah2019

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Proprietario Casa
La mamma comunque può rinunciare all'eredità avendo tuttavia il diritto d'abitazione. L'immobile diventerebbe in esclusiva conproprietà delle figlie.

La mamma avrebbe intenzione di rinunciare al suo terzo della casa in collina perché nella sua testa lei li non ha niente..., ma data la situazione pretende il suo terzo dalla vendita della casa al mare. Si può fare? Tuttavia, per trovare la pace, sarebbe disposta a rinunciare all’eredita’.
 

Sarah2019

Membro Junior
Proprietario Casa
Non attribuire alla Legge colpe che non ha.

Tu, quale comproprietaria, potevi e puoi esigere da tua sorella 1/3 del canone di affitto che potrebbe rendere l'abitazione (ciò non vale con tua madre che gode del diritto di abitazione).

Come già detto ci sono troppi particolari non detti per poter dare suggerimenti.
La complicazione è che sei già comproprietaria di tutti i beni e alla dipartita di tua madre (salvo testamento) accrescerete la vostra quota in modo paritario.

Salvo vostra madre non sia già disposta a sistemare le proprietà dovrete attendere l'inevitabile evento.

So che il mancato affitto che i miei non hanno preteso da mia sorella (e che non sto pretendendo neanche io), non rientra nel caso dell’anticipo di eredità come invece rientra la donazione. Non so neanche se possa contare qualcosa in caso di disputa. Mia madre è disposta a sistemare lo scioglimento della comunione, ma non prende le redini perché sia lei, sia mia sorella di sentono vittime delle decisioni di mio padre. Io sarei l’unica che è stata accontentata. Se non avessi comprato casa altrove non ci sarebbe stato posto per me nella casa paterna, di questo nessuno tiene conto.
 

Sarah2019

Membro Junior
Proprietario Casa
Gli appartamenti della casa in collina sono registrati al catasto separatamente, così anche i due garage. I due locali di servizio studio e cantina) sono compresi nella registrazione dell’appartamento al piano 2. Le caldaie sono già separate. Occorre fare lavori a livello di impianto elettrico perché attualmente mia madre paga l’elettricità del garage di mia sorella. Inoltre, nell’androne di ingresso si affaccia lo studio, varcato il portone a sinistra c'è la cantina e a destra il disimpegno dove si affacciano i garage e le caldaie quindi andrebbe pensato un ingresso indipendente. La proprietà è dotata di un’area cortilizia di 588 mq. I soldi ricevuti erano anche di mia madre in quanto il conto corrente di mio padre era cointestato con lei. Mia mamma mi sostiene, ma la poveretta vive sopra mia sorella e ha 80 anni. Inoltre, non è la persona con il carattere giusto per redimere la faccenda. Grazie.
Non saprei proprio come dividere gli ingressi 😓
 

Franci63

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Di possibilità di accordo ce ne sono diverse, ma bisogna sedersi a tavolino cifre alla mano, e ragionare con serenità.
Tra l’altro se i soldi che ti hanno dato erano anche di tua mamma, come hai detto, sono “solo” 50.000 quelli che hai ricevuto da tuo padre, e vanno contati nella massa dei suoi beni per la sua successione, non 100.000.
Potreste anche pensare per ora di vendere solo la casa al mare, e incassare ognuna di voi tre la sua parte.
Quando mancherà la mamma , penserete al resto.
 

Sarah2019

Membro Junior
Proprietario Casa
Di possibilità di accordo ce ne sono diverse, ma bisogna sedersi a tavolino cifre alla mano, e ragionare con serenità.
Tra l’altro se i soldi che ti hanno dato erano anche di tua mamma, come hai detto, sono “solo” 50.000 quelli che hai ricevuto da tuo padre, e vanno contati nella massa dei suoi beni per la sua successione, non 100.000.
Potreste anche pensare per ora di vendere solo la casa al mare, e incassare ognuna di voi tre la sua parte.
Quando mancherà la mamma , penserete al resto.

Corretto! Ecco questo confronto mi è servito per verificare che realmente ci sono diverse soluzioni e per schiarirmi le idee. Fortunatamente non abbiamo ereditato dei debiti. Il motivo per il quale non ci troviamo d'accordo credo risieda nel fatto che mia sorella interpreta il gesto di mio padre, cioè l'avermi dato i soldi per comprare la casa, una sorta di "preferenza". Io ho ricevuto soldi e quindi potevo andare dove volevo, come se l'avessero costretta con la forza a rimanere sotto casa...Improvvisamente sono diventata la str**** che confabulava con mio padre ai danni suoi e di mia mamma (niente di più falso). E' una guerriglia in cui le emozioni la fanno da padrone e non si ragiona più. Lei si è impuntata che vuole tutto e subito. Capisco che senta l'esigenza di intestarsi l'appartamento in cui vive (appartamento sul quale sia io, sia mamma versiamo l'IMU. Tassa che si poteva evitare facendo un passaggio dal notaio...), ma non capisco per esempio perché dobbiamo privarci di un bene (la casa al mare) per introitare. Io non so perché lei abbia bisogno di quei soldi adesso, né che cosa ci debba fare. Io li ho chiesti per comprarmi la mia prima casa e quindi per un motivo. Tuttavia, arrivati a questo punto, sono comunque disposta a non conoscere mai il motivo e a vendere al mare. Ho provato ad assecondare la sua idea divisionale, a convincermi di poterla sostenere, ma al momento pur tappandomi gli occhi il naso e la bocca non riuscirei ad intestarmi l'appartamento in collina senza considerare la nuda proprietà o altre soluzioni. Cercherò di farmi forza, e temo proprio che dovrò rivolgermi ad un avvocato. Anzi sarebbe il caso che ci si rivolgesse mia mamma.
 

Franci63

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Proprietario Casa
Un’altra possibilità è che tu tenga la casa al mare, facendo una permuta tra la tua quota dell’altra casa e le quote del mare di madre e sorella.
Ripeto, le possibilità sono molte, con o senza conguaglio, ma dovete parlarne con calma, o con un professionista che vi aiuti a non litigare, e fare le giuste valutazioni.
 

Sarah2019

Membro Junior
Proprietario Casa
Sarei molto contenta di tenermi la casa al mare, purtroppo già solo per questo motivo si farà in modo e maniera affinché non mi tocchi. Perché qui non si sta cercando di dividere a seconda di ciò che potrebbe interessare o essere utile, ma l'obiettivo è massimizzare il risultato e, se possibile, annichilire l'altro. Come scritto sopra, c'è stato un momento in cui mia sorella ha pensato di rilevare la casa al mare (e onestamente come investimento avrebbe fatto bene visto che avanza dei soldi), ma poi la cosa non è andata in porto perché al solo pensiero che era lei a dovermi liquidare dei soldi (sarebbero stati 40K euro circa) le si saranno sicuramente rizzati i capelli. Dici bene quando parli di sedersi e parlarne con calma, ci ho provato proprio 2 settimane fa, ma credo che noi 3 non bastiamo. Tutto quello che dico non va bene per partito preso e c'è questa tendenza a sminuire l'altro per poterlo ridimensionare, una sorta di mobbing. Io fino a questa mattina ero dell'idea di assecondare la proposta divisionale di mia sorella, sai sono un pò stressata e vorrei che la vita scorresse serena, non solo per me, ma sopratutto per mia mamma e anche per mia sorella. Poi, riflettendo, riflettendo, mi sono accorta del giochino psicologico che ci sta sotto. Non sono d'accordo sulla proposta divisionale di mia sorella, questo è un dato di fatto che non posso e non voglio ignorare.
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Vista la disparità di valori tra la casa in collina e quella al mare, di soluzioni senza consistenti conguagli non ne vedo. E mi pare che nessuno sia disponibile. Quindi la divisione proposta dalla sorella mi sembra tecnicamente la più ragionevole, o facile, salvo tener conto della nuda proprietà e delle spese necessarie a renderle indipendenti: così i conguagli si ridurrebbero di molto.

L’asse ereditario supponiamo sia di 450+150+100=700

Supponendo una rinuncia di fatto della mamma ( da regolarizzare con la cessione della sua quota....) alla postante spetterebbero 350-100 già ricevute, quindi ancora 250 che sono lontane dal valore della casa al mare
 

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