mysean

Nuovo Iscritto
Salve a tutti! sto vendendo il mio appartamentino con un'agenzia immobiliare e comincio ad avvertire un certo disagio... mi sembra di non sentirmi tutelata. Spiegatemi se si tratta solo di ansia inutile, per favore o se c'è qualcosa che non quadra nelle azioni di questo tale dell'agenzia. Cominciamo dall'inizio. Il nostro contratto è stato stipulato con l'accordo che la commissione per il servizio reso l'avrebbe presa dall'acquirente, quindi zero spese per me. poi quando ho firmato per l'accordo di vendita, mi ha chiesto se poteva chiedere una maggiorazione all'acquirente in modo da guadagnarci qualcosa... (certo io non ho sborsato nulla, ma non potete immaginare il disagio a pelle di sentirmi raggirata e di imbrogliare qualcuno!).
fissiamo il preliminare: non mi ha esplicitato che la parte acquirente poteva versare solo 3000 euro e non una certa parte come di solito si fa. ovviamente mi ha rinfacciato che sull'accordo di vendita che ho firmato c'era scritto, ma credevo che quello fosse solo la somma che si versa per bloccare la casa. al che gli ho malamente esplicitato che se mi sono affidata ad un esperto è perchè non conosco certe procedure e vorrei che mi venissero spiegate con chiarezza. avrei voluto scegliere se accettare o meno una somma così irrisiria. venerdi avremmo il preliminare. che faccio?
non ravvisate anche voi che c'è qualcosa che non quadra?
grazie
 

Paolo Mazzi

Membro Ordinario
Professionista
Ci risiamo, agenzie che non spiegano bene le clausole dell' incarico e clienti che non leggono attentamente ciò che firmano.
Credo, purtroppo bisognerebbe leggere l'incarico, che tu debba accettare, fatto salvo rinunciare e pagare le penali pattuite alla agenzia.
Mi auguro solo che il saldo, o versamenti di ulteriori acconti , avvengano in tempi brevi; al contrario sei a rischio di una eventuale rinuncia a procedere all' acquisto.
 

ccevenini

Nuovo Iscritto
Ciao Mysean,
sono un Agente Immobiliare e non ho parole.......
Ma se i miei colleghi la smettessero di lavorare a commissione zero !!!!
E se i Clienti capissero che non si può chiedere a nessuno di lavorare a zero (paghiamo anche i lavavetri ai semafori !!!!!)
Non è nè tutelante nè professionale. Non si può chiedere una maggiorazione all'acquirente sul prezzo (gli si farebbe pagare sia la mediazione sia una maggiorazione del prezzo??????).
Non dobbiamo mai dimenticare che entrambi le parti sono nostri Clienti e come tale è giusto che entrambe le parti ci corrispondano il compenso. L'imparzialità nasce anche da qui.
Per il resto lascio la parola ad altri Agenti. Sono già abbastanza arrabbiata. E se vuoi un consiglio, la prossima volta che devi scegliere a chi affidare la vendita del tuo immobile non guardare solo a chi non ti fa pagare nulla, ma cerca di scegliere anche in base alla professionalità, alla serietà, alla preparazione, alla disponibilità.
Ciao e buona giornata
Cristina
 

carla galvan

Membro Ordinario
Ciao,
concordo con Cristina: non si può pretendere di fare lavorare la gente a gratis e il servizio va pagato anche se si prende un autobus, perchè non un agente immobiliare?? ...e comunque l'agente immobiliare è per definizione di legge "colui che mette in relazione due o più parti per la conclusione di un affare e uno dei requisiti richiesti è l'imparzialità dello stesso"

E' giusto che sia chiaro, professionale e è dovuto esibire al cliente tutta la documentazione necessaria prima di firmare anche solo la proposta di acquisto, ma è corretto che il cliente da parte sua paghi per il servizio richiesto.

Buona giornata a tutti,
Carla
 

Ennio Alessandro Rossi

Membro dello Staff
Professionista
Chi compera una casa spesso lo fà una volta nella vita per cui è evidente che "si fida" alla ceca di chi , sapendo, spiega quel che vuole e se lo invita a firmare; spessi cosi' firma senza leggere. Mica sono tutti commercialisti avvocati o simili, spesso sono ragazzi e giovani senza esperienza contrattuale ben che minima .
Ma questo non è un buon motivo per approfittarsene; non tutti sono navigati come noi e spesso è (comprensibilmente )il soggetto è un ingenuo.
I più seri agenti lasciano 4 giorni di riflessione (clausola di ripensamento) per poter revocare gli impegni assunti o confermarli; in tal modo il soggetto ha tutto il tempo di leggere e riflettere con calma su quanto ha sottoscritto e se si accorge di aver firmato cose per le quali è stato frainteso è giusto che iabbia la possibilità di revocare l'impegno che se accettato diventa pesante .
D' altro canto è ciò che succede quando i consumatori comperano beni quotidiani. (clausola di ripensamento)
Altro sistema è consegnare al consumatore il modulo della proposta irrevocabile di acquisto 4 giorni prima della frima in modo che ci possa riflettere. Così non avrebbe più alibi ed il contenzioso fra agenti e consumatori si attenuerebbe-
Se qualcuno scalpita perchè firmi alla svelta succede che i consumatori perdono fiducia e si allontanano.
E' il mio caso: volevo comperare una macchina fotografica a finanziamento zero , Findomestic ; ho chiesto di darmi il contratto scritto piccolo piccolo da analizzare a casa. Le signorine mi hanno risposto picche. Risultato con me Findomestic ha chiuso.
 

Gatta

Membro Attivo
Mah,cerchiamo di sdrammatizzare.
Se ho ben capito venerdì ci sarà il preliminare con un versamento di 3000 euro pari a quale % del prezzo stabilito?
Comunque in sede di stipula del rogito Ti verrà corrisposto l'importo convenuto (pretendo sempre un assegno circolare),al netto dell'acconto.
Per le provvigioni, nulla dovrai corrispondere,restando a totale carico dell'acquirente.
Se è così,non è poi tanto drammatico.Ad ogni buon conto attesa la "figura" di questo mediatore,mi farei accompagnare da un amico esperto che potrà intervenire,esaminare il contratto ed aiutarTi a calmare la Tua ansia.
Auguri e rispondici per sapere com'è andata.
Gatta
 

Jrogin

Fondatore
Membro dello Staff
Professionista
Personalmente, se fossi un venditore, NON accetterei mai una caparra confirmatoria (se così fosse) di euro 3.000 per la vendita di un immobile ( ameno che il valore totale non sia superiore ai 10/20.000 euro, cosa improbabile).:disappunto:
 

mysean

Nuovo Iscritto
grazie a tutti per avermi risposto. farò come mi avete consigliato: andrò con un amico. i termini sono i seguenti: 3000 euro di anticipo su 115000. ma a settembre facciamo il rogito, lasciando però la casa libera a novembre. almeno in questo sono avvantaggiata. ...o no? che ne pensate?
grazie
 

Gatta

Membro Attivo
Caro Supporter concordo con Te,ma ormai...la frittata è fatta!
Ma se la nostra utente ha ormai deciso di vendere e s'è impegnata in questi termini,non avrà - ci auguriamo -problemi ad incassare il tutto in sede di rogito.Mysean ora stai accorta e fatti accompagnare da un amico che peraltro abbia una certa competenza nella materia.Auguri.
Gatta
 

tarantola

Nuovo Iscritto
Cari Colleghi purtroppo è prassi oramai comune quella di non far pagare le commissioni alla parte venditrice in cambio di un incarico di vendita.. Questa Arma è usata solo ed esclusivamente per estorcere l'incarico.
Saluti

A. M.
 

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