Elizabeth
Nuovo Iscritto
Spero di raccontare per bene perché la cosa mi è stata riferita ma interessa molto anche a me....
Antefatto
Due negozi adiacenti di due proprietà diverse vengono affittati oltre 15 anni fa a uno stesso conduttore che subito apre un varco di collegamento e unisce i due locali con il permesso dei proprietari ora anziani
Oggi
I figli dei due proprietari si prendono carico di queste proprietà e, anche se totalmente inesperti di edilizia, hanno il forte dubbio che in passato si sia commesso un abuso unendo i due locali, e anche se molti altri lo hanno fatto in giro decidono di vederci chiaro....
Si scopre che al catasto sono due unità divise, però frazionate in tempo imprecisato e comunque prima della vendita agli attuali proprietari (e infatti nei contratti di acquisto dei due proprietari sono due unità distinte con proprio sub) ma al Comune risultano ancora essere un locale unico!
Quindi i due locali "abusivamente" collegati effettivamente non sono mai stati divisi per il Comune ma sempre collegati tra loro! Piantine, catasto, rogito.. tutto come due proprietà distinte
Che fare?
Interpellati dei tecnici informalmente, a prima botta, hanno detto che bisognerebbe ri-separare i locali e tamponare l'apertura ma bisogna anche mettere a posto la situazione al Comune con un frazionamento. Un impiegato dell'Ufficio Condoni dice che non è più possibile frazionarli in quanto il Piano regolatore non lo prevede...
Altri ci dicono che può tranquillamente rimanere nella situazione attuale.
Altri ancora che si può mantenere il collegamento però al bisogno potrà essere chiuso da due porte, come quelle stanze degli hotel che per essere collegate bisogna aprire le porte da ambedue le parti.
Le domande sono:
Visto che il conduttore è unico, va bene se rimangono collegati dall'apertura visto che lui ha un contratto di locazione per ognuno dei due?
A cosa vanno incontro i due proprietari in futuro avendo due locali separati per il catasto ma uniti per il Comune?
Antefatto
Due negozi adiacenti di due proprietà diverse vengono affittati oltre 15 anni fa a uno stesso conduttore che subito apre un varco di collegamento e unisce i due locali con il permesso dei proprietari ora anziani
Oggi
I figli dei due proprietari si prendono carico di queste proprietà e, anche se totalmente inesperti di edilizia, hanno il forte dubbio che in passato si sia commesso un abuso unendo i due locali, e anche se molti altri lo hanno fatto in giro decidono di vederci chiaro....
Si scopre che al catasto sono due unità divise, però frazionate in tempo imprecisato e comunque prima della vendita agli attuali proprietari (e infatti nei contratti di acquisto dei due proprietari sono due unità distinte con proprio sub) ma al Comune risultano ancora essere un locale unico!
Quindi i due locali "abusivamente" collegati effettivamente non sono mai stati divisi per il Comune ma sempre collegati tra loro! Piantine, catasto, rogito.. tutto come due proprietà distinte
Che fare?
Interpellati dei tecnici informalmente, a prima botta, hanno detto che bisognerebbe ri-separare i locali e tamponare l'apertura ma bisogna anche mettere a posto la situazione al Comune con un frazionamento. Un impiegato dell'Ufficio Condoni dice che non è più possibile frazionarli in quanto il Piano regolatore non lo prevede...
Altri ci dicono che può tranquillamente rimanere nella situazione attuale.
Altri ancora che si può mantenere il collegamento però al bisogno potrà essere chiuso da due porte, come quelle stanze degli hotel che per essere collegate bisogna aprire le porte da ambedue le parti.
Le domande sono:
Visto che il conduttore è unico, va bene se rimangono collegati dall'apertura visto che lui ha un contratto di locazione per ognuno dei due?
A cosa vanno incontro i due proprietari in futuro avendo due locali separati per il catasto ma uniti per il Comune?