l’integrazione con rinuncia della sospensiva per il mutuo deve essere accettata da me o è una sua dichiarazione unilaterale?
Confermo che deve essere accettata da entrambe le parti: venditore e promissario acquirente.
Mi sono trovata, come venditrice, in una situazione analoga alla tua: potenziale acquirente Tizio che firma un preliminare (vendita tra privati, senza l'agenzia di mezzo) contenete la clausola sospensiva per l'ottenimento del mutuo entro la data X per la somma di € Y.
Deposita un assegno di € Z presso il mio avvocato, destinato a diventare caparra confirmatoria se e quando la condizione si avvererà.
Poi inizia a tergiversare: forse non chiede mutuo perché i genitori lo aiutano ad acquistare la casa, dopo dice che potrebbe bastargli un mutuo inferiore avendo dei risparmi da parte, poi vuole delle proroghe per decidere.
Ho preferito lasciar scadere il termine, restituirgli l'assegno, e ho venduto ad un'altra persona.