stick84

Membro Junior
Proprietario Casa
Buongiorno a tutti.

Ho un problema di morosità’ parziale.

Ho un contratto a canone concordato con tre studenti.
Il pagamento del canone da contratto deve essere corrisposto bimensilmente.
Su 1500 euro circa che dovrebbero essermi corrisposte ogni due mesi, ne mancano all’appello 240.
La morosita’ persiste da circa un mese da contratto e da circa una settimana da codice civile considerando i venti giorni di tempo dalla scadenza contrattuale che la legge da’ prima di poter considerare il conduttore moroso.

E’ vero che lo scoperto non e’ molto ma vorrei evitare che questo lieviti e vorrei evitare che i termini contrattuali vengano nuovamente disattesi.

Per mandare la raccomandata che notifichi la messa in mora per poi eventualmente procedere dopo dieci giorni con il deposito dell’istanza in tribunale, devono essere morosi di un’intera mensilità’ o si puo’ procedere anche se non e’ stata versata una una parte di essa?



Grazie delle eventuali informazioni.
 

stick84

Membro Junior
Proprietario Casa
Ma hai provato a parlare con loro ?
C'è qualche problema con la casa ?

no, nessun problema con la casa. L'unico problema è che non mi danno la totalità del canone. Mi hanno prima chiesto tre giorni poi mi hanno detto mi dia altri 7 giorni poi mi hanno detto mi dia altri 10 giorni e alla fine siamo arrivati a quasi un mese di attesa. Mi sento un po' preso in giro sinceramente.

Che poi, mi dia, non è che io sono d'accordo a concedere più tempo e che mi costringono ad aspettare, non sono io che concedo tempo.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
contratto a canone concordato con tre studenti.

I contratti concordati devono essere redatti secondo lo schema ministeriale.
Vi è una clausola che recita: "...Il mancato puntuale pagamento, per qualsiasi causa, anche di una sola rata del canone (nonché di quant'altro dovuto, ove di importo pari almeno ad una mensilità del canone) costituisce in mora il conduttore…"

Nel tuo caso l'importo non pagato è inferiore ad una mensilità del canone, quindi non è ancora il momento di procedere con la messa in mora e la citazione in tribunale.

Puoi mandare un sollecito con raccomandata a.r. e aspettare la reazione dei conduttori.
 

stick84

Membro Junior
Proprietario Casa
I contratti concordati devono essere redatti secondo lo schema ministeriale.
Vi è una clausola che recita: "...Il mancato puntuale pagamento, per qualsiasi causa, anche di una sola rata del canone (nonché di quant'altro dovuto, ove di importo pari almeno ad una mensilità del canone) costituisce in mora il conduttore…"

Nel tuo caso l'importo non pagato è inferiore ad una mensilità del canone, quindi non è ancora il momento di procedere con la messa in mora e la citazione in tribunale.

Puoi mandare un sollecito con raccomandata a.r. e aspettare la reazione dei conduttori.

Ok. Allora sembrerebbe che debba aspettare, che siano morosi di almeno 1500 euro. :triste:
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
sembrerebbe che debba aspettare, che siano morosi di almeno 1500 euro.
Dipende da cosa è scritto sul contratto di locazione.

Normalmente si indica il canone annuo; che il conduttore si obbliga a pagare il n°........rate uguali anticipate di euro.......ciascuna, alla scadenza…….

Nel tuo caso sono dodici rate da 750 euro (anche se vengono pagate bimestralmente), oppure sei rate da 1.500 euro?
 

stick84

Membro Junior
Proprietario Casa
Dipende da cosa è scritto sul contratto di locazione.

Normalmente si indica il canone annuo; che il conduttore si obbliga a pagare il n°........rate uguali anticipate di euro.......ciascuna, alla scadenza…….

Nel tuo caso sono dodici rate da 750 euro (anche se vengono pagate bimestralmente), oppure sei rate da 1.500 euro?
6 rate da 1500 l'una...
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
6 rate da 1500 l'una
Allora potrai procedere con la messa in mora e la citazione quando l'importo della morosità sarà di una rata del canone, ossia 1.500 euro.

Adesso puoi inviare una raccomandata a.r. sollecitando il pagamento della quota mancante.
Scrivendo, ad esempio, che ti riservi di agire legalmente per inadempimento contrattuale e per il recupero coattivo del credito.
E' una affermazione abbastanza generica, che comunque può indurre i conduttori a regolarizzare i pagamenti.
 

stick84

Membro Junior
Proprietario Casa
Allora potrai procedere con la messa in mora e la citazione quando l'importo della morosità sarà di una rata del canone, ossia 1.500 euro.

Adesso puoi inviare una raccomandata a.r. sollecitando il pagamento della quota mancante.
Scrivendo, ad esempio, che ti riservi di agire legalmente per inadempimento contrattuale e per il recupero coattivo del credito.
E' una affermazione abbastanza generica, che comunque può indurre i conduttori a regolarizzare i pagamenti.


non è un illecito mandare una raccomandata ufficiale sollecitando il pagamento quando ancora di fatto il conduttore non è mora?
 

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