GianfrancoElly

Membro Attivo
Proprietario Casa
io ho dato un'occhiata al sito e lì è detto molto chiaramente. tuttavia non credo che questo basti ad autorizzare il sequestro dei documenti altrui.
Forse non mi sono spiegato bene: se non c'era un divieto chiaramente indicato (nel cartello doveva essere segnalato il nome del responsabile che doveva contestare il fatto e l'importo della multa) i signori potevano fumare quanto volevano. In caso contrario potevano essere multati (secondo quello che era scritto sul cartello). In nessun post è stato chiarito questo fatto fondamentale. Certamente non potevano essre privati dei documenti.
 

romrub

Membro Ordinario
Io faccio una domanda banale a robertcan (non ho la pazienza di leggere tutti i post) ma ti era stato comunicato il divieto di fumare nel locale, se si per iscritto od a mezzo di un cartello? In caso contrario il danneggiato sei tu perchè se avessi saputo di quel divieto te ne andavi da un'altra parte. Se la comunicazione è stata verbale .... dipende dalla tua onestà ammettere che tale divieto ti è stato comunicato e che avevi capito il divieto, al quale non hai dato corso; ciao.
 
J

JERRY48

Ospite
Io invece faccio una considerazione:

si ritiene che nel monolocale affittato, essendo considerato dalla dottrina e dalla giurisprudenza come domicilio del cliente, non vi sia l'obbligo di osservare la normativa.
saluti
jerry48
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
Non so se Jerry48 abbia o meno ragione. So però, che la proprietaria non aveva nessun diritto di sequestrare i documenti il che è un'operazione di esclusiva competenza degli organi di P.S. nè, tantomeno di usare epiteti razziali. E dunque, ad un eventuale abuso da parte di Robertcan, in quel di Merano si è risposto con un doppio (e più grave) abuso. Io, i documenti glieli lascerei in fotocopia a "quella signora" magari accompagnata da una foto, che so, di Hitler o di un paio di incappucciati del K.K.K.:rabbia:
 
J

JERRY48

Ospite
Il divieto di fumo quando si affitta qualsiasi monolocale o appartamento
deve essere espressamente evidenziato e sottoscritto dalle parti nel contratto.
Il proprietario di casa non può entrare nel "suo" monolocale, che rimane sempre di sua proprietà, ma che ceduto in locazione ad altri, compie una vera e propria violazione di domicilio, ed è un'azione grave punita penalmente, infatti l'art. 614 del c. p. stabilisce che "chiunque si introduce nell'abitazione altrui o in luogo di privata dimora o nelle appartenenze di essi, contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo, è punito con la reclusione fino a 3 anni".
Il delitto è punibile a querela della persona offesa.
Nei vari e precedenti post, ho letto che più o meno è stato evidenziato, ma ho voluto citare l'art. di legge, perchè qui si tratta proprio di azione punibile penalmente.
Quindi, forza e determinazione! Una bella querela è il gioco è risolto!
saluti
jerry48
 
U

User_29045

Ospite
Il divieto di fumo quando si affitta qualsiasi monolocale o appartamento
deve essere espressamente evidenziato e sottoscritto dalle parti nel contratto.
Il proprietario di casa non può entrare nel "suo" monolocale, che rimane sempre di sua proprietà, ma che ceduto in locazione ad altri, compie una vera e propria violazione di domicilio, ed è un'azione grave punita penalmente, infatti l'art. 614 del c. p. stabilisce che "chiunque si introduce nell'abitazione altrui o in luogo di privata dimora o nelle appartenenze di essi, contro la volontà espressa o tacita di chi ha il diritto di escluderlo, è punito con la reclusione fino a 3 anni".
Il delitto è punibile a querela della persona offesa.
Nei vari e precedenti post, ho letto che più o meno è stato evidenziato, ma ho voluto citare l'art. di legge, perchè qui si tratta proprio di azione punibile penalmente.
Quindi, forza e determinazione! Una bella querela è il gioco è risolto!
saluti
jerry48

Ciao JERRY48, volevo chiederti se secondo te è legale introdurre nel contratto di affitto una clausola per evitare che il proprietario non possa più accedere ai locali durante la locazione, ad esempio:
"Le parti concordano che, durante il periodo di locazione, il proprietario possa accedere ai locali con o senza preavviso; nessun indennizzo per il disturbo sarà dovuto al locatario; sarà cura del proprietario ridurre al minimo le visite non preavvisate; non è prevista alcuna assicurazione per furto, e il proprietario è esonerato da ogni responsabilità in merito, impegnandosi a non far accedere terze parti non autorizzate durante il contratto di locazione".
 
J

JERRY48

Ospite
Ciao JERRY48, volevo chiederti se secondo te è legale introdurre nel contratto di affitto una clausola per evitare che il proprietario non possa più accedere ai locali durante la locazione, ad esempio:
"Le parti concordano che, durante il periodo di locazione, il proprietario possa accedere ai locali con o senza preavviso; nessun indennizzo per il disturbo sarà dovuto al locatario; sarà cura del proprietario ridurre al minimo le visite non preavvisate; non è prevista alcuna assicurazione per furto, e il proprietario è esonerato da ogni responsabilità in merito, impegnandosi a non far accedere terze parti non autorizzate durante il contratto di locazione".

:risata::risata:scusa la risposta tardiva non ero al computer:

NO :occhi_al_cielo::occhi_al_cielo:

E' dare troppo potere agli inquilini:rabbia::rabbia:

e lasciarne troppo poco...ai proprietari (possessori):???::???:

:risata::risata: saluti
jerry48
 
J

JERRY48

Ospite
La mia risposta è voluta proprio così...ma velata di proposito da...sottile ironia.:^^::^^:
Purtroppo era...troppo velata:risata::risata:
:p:psaluti
jerry48
 

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