in questo specifico caso è così. Non si può prendere le cose di un altro e metterle alla porta. Qui si parla di un terreno aperto che il proprietario può chiudere in qualsiasi momento. Nel momento in cui il successore alla proprietà paga le tasse di successione, iscrive la proprietà sui registri immobiliari, è sufficiente già questo ad interrompere i tempi dell'usufrutto. Dato che il pacifico godimento non c'è più con il comportamento operato dal nuovo proprietario. Certamente se il
continua allora si può riconteggiare il tempo per operare l'usufrutto.
Fai tu come preferisci, io ho postato delle sentenze le quali affermano che;
- Soltanto gli atti giudiziali, sia nell’ipotesi di domanda giudiziale che in quella di atto conservativo o esecutivo, giovano quindi a interrompere l’usucapione:
Personalmente, e scusa che uso questo temine, me ne frega nulla a me, non sono parte in causa, per cui io cerco di fornire più notizie a chi chiede, senza pretendere nulla.
Lo stesso fai tu e posso comprendere, anche se non condivido il tuo punto di vista, ma alla fine sarà sempre un Giudice a decretare se un individuo ha ottenuto o no l'usucapione della proprietà da lui occupata per il tempo previsto.
Noi frequentatori di un Forum non abbiamo questo potere.
Ma abbiamo solamente la facoltà di esprimere dei pareri ma non delle Sentenze.