rita dedè

Membro Attivo
Proprietario Casa
Uhm!!................
Luigi,Luigi........... Si ci avevo pensato anche io,aspettare la dipartita del padre.......... Il aspettare può far nascere nuovi problemi,da dover affrontare,risolvere,dopo la morte del padre del postante........
O aspettare,o partire da subito con lo scioglimento della comunione ereditaria,via giudiziale,il bagno di sangue secondo me ci sarà ugualmente!
Non ci sarà molta differenza.............

Poi........ Siamo sicuri che un giudice mette il immobile all asta?
Che mette il coniuge superstite con il sedere in strada?
Non riesco ad immaginarlo!....
 

67principe

Membro Junior
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Esagerati.... In realtà c'è il fratello che ci abita che sarebbe disposto ad acquisire le mie quote per intero.. Ma se il padre, rimproverato anche dal fratello, non permette di fare periziare l immobile scusate ma ha torto marcio.. La zappa sui piedi
 

fiorio

Membro Junior
Proprietario Casa
67principe, o riuscite a mettervi d'accordo e il padre acconsente spontaneamente a far accedere il geometra per la perizia e concordate tempi e modi, o non c'è alternativa se non ricorrere al giudice o quanto esposto da Ollj
Volendo, potrà altresì pretendere la divisione giudiziale della comunione ereditaria ed esser liquidato quanto alla propria quota
In più, leggo solo ora che il fratello convivente è disposto ad acquistare la tua quota. Allora! lui che convive col padre riuscirà a convincerlo magari
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
eh Rita, Rita..... ma sai cosa vuol dire mettere all'asta una casa in quella situazione? abbattimento del prezzo di vendita del 20/25% e forse non basta.
Poi considera che il diritto di abitazione ha un suo valore che può essere monetizzato e che va a diminuire la quota spettante a tutti i coeredi. Mentre i tre figlio vedranno ridursi il valore della loro comproprietà, il beneficiario, cioé il detentore del diritto di abitazione, il padre vedrà accrescere il valore della sua comproprietà della parte tolta ai figli.
Nel contempo le spese giudiziarie saranno divise in parti uguali.
Per questo ho scritto che chi ha la quota minoritaria gli conviene abbozzare ed aspettare.

P.S. come mai hai cambiato l'avatar con un panorama buio?
 

67principe

Membro Junior
Professionista
Ma infatti loro non vogliono un tribunale tra i piedi... Ovviamente non conviene a nessuno... Io Vivo fuori la mia regione d origine.. Per lavoro.. È addirittura non mi hanno dato ancora la copia della successione perché chiedono prima che io paghi la mia parte..
Il mio avvocato mi ha riferito che non se ne parla per niente... E senza vedere la successione non si paga un bel niente.. Anche perché dovremo verificare le quote spettanti... E soprattutto se non hanno fatto i furbetti
Ma siccome c'è ne sarebbero da dire.. Mi fermo qui
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Attento anche al tuo avvocato....: a me piacciono quelli che cercano una soluzione, non quelli che attizzano il fuoco.

Se intendi ereditare, penso che come chiamato alla eredità legittima tu possa chiedere direttamente alla Agenzia delle Entrate la denuncia di successione presentata: questa non viene accettata senza i versamenti corrispondenti. Mi pare strano il consiglio del tuo avvocato.

Con un clima del genere vedo all'orizzonte una bella lite con compiacimento da parte di molti avvocati.

In alternativa occorrerebbe forse parlarsi posatamente faccia faccia, senza interporre telefonate di estranei: geometri, avvocati ecc.
 

fiorio

Membro Junior
Proprietario Casa
A
Con un clima del genere vedo all'orizzonte una bella lite con compiacimento da parte di molti avvocati.

In alternativa occorrerebbe forse parlarsi posatamente faccia faccia, senza interporre telefonate di estranei: geometri, avvocati ecc.

Condizionale di difficile realizzazione, dato il contesto. Più facile l'ipotesi sopra.

Però il postante dice che il fratello convivente col padre sarebbe disposto ad acquistare la sua quota. Si faccia fare un'offerta e la valuti.
Anche se alla morte del padre il problema si ripresenterà, visto il clima, sotto altri aspetti, poiché a regola principe erediterà la relativa quota di spettanza.
 
Ultima modifica:

chiacchia

Membro Storico
Proprietario Casa
A seguire le vostre discussioni mi viene da chiedere: qui si è fatto l'esempio della figlia che ha ristrutturato casa e alla morte del genitore/i ha chiesto il rimborso ecc. ma se la cosa fosse al contrario? ossia la sorella o fratello che ha dato assistenza e poi alla morte del genitore ha lasciato la casa andare in malora " non permettendo" ai fratelli di accedere alla proprietà perché aveva cambiato le chiavi e minacciava che tutto era suo o in gran parte, ebbene al momento della resa dei conti, in tribunale per fare le dovute divisioni, non deve dare conto al deprezzamento del bene per il suo atteggiamento?:confuso:
 

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