arciera

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se ti serve un altro parere, io concordo completamente con Elisabetta. Ricorda passo passo quel che devi fare.
 

pinoerre

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La dichiarazione di successione è una dichiarazione di parte, come quella per i redditi e la si può fare da soli, acquisendo la modulistica dal sito Internet dell'Agenzia delle Entrate. L'Ufficio periferico dell'Agenzia delle Entrate non può rifiutarne la registrazione. Occorre anticipare , in autoliquidazione, il pagamento del 3% (1 + 2%) calcolato sull'imponibile aggiornato dell'immobile anche sulla parte dell'ex badante (37,5% dei 3/4 che vanno in successione). Dopo di che ... si aprono le danze! In un secondo momento l'Agenzia delle Entrate liquiderà l'imposta di successione sulla quota dell'ex badante, considerato che la quota dell'unico figlio superstite beneficia di una franchigia esente di 1 milione di euro (come giustamente fa notare Elisabetta48).:disappunto:
 

arciera

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un attimo. c'è una franchigia per i figli. paga solo l'imposta minima di 168 euro più 168 invece dell'1 e del 2%. mentre la badante pagherà assai di più essendo una estranea. Puoi cercare facilmente su google tutte queste aliquote. Vai di corsa ad un caaf che ci pensano, con cifre irrisorie, tutto loro.
 

Luigi Criscuolo

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Mio padre è morto a maggio 2012 il testamento è stato pubblicato agiugno ,2012....cosa mi consegnate di fare?

Ne è passato di tempo ti muovi solo ora?
Comunque questo è l'ennesimo caso in cui una persona giunta in punto di morte, per ignoranza o per menefreghismo, da delle disposizioni sul suo patrimonio che non rispettano gli articoli del c.c. .
A questo punto o si rispettano le volontà del de cuius qualunque esse siano oppure, per far valere i propri diritti, si va semplicemente davanti al giudice il quale articoli del c.c. alla mano ripartisce il patrimonio secondo le quote spettanti agli aventi diritto.
Tutti hanno consigliato, e mi sembra giusto, di trovare un accordo il meno oneroso possibile. Comunque la rinuncia della eredità va fatta con atto notarile che ha i suoi costi.
La somma richiesta dalla badante è congrua rispetto al valore del patrimonio che le spetterebbe secondo la legge? In fondo a lei spettano i 3/8 ( cioé il 50% del 75%) dell' appartamento, ed 1/2 del valore dei contanti, dei titoli o di altre proprietà.
Fatti due conti.
 

DX27

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Attualmente nell'appartamento non ci abita nessuno...io volevo trasferirci
....volevo sapere se posso e se lei può pretendere qualcosa prima della successione...
 

arciera

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ebbene, avete diritto tutti e due di starci. certo che puoi entrare essendo cosa tua. lei potrebbe chiederti per quota, un affitto. comunque se ti rechi domani ad un caaf, (prima fatti due conti) puoi mettere tutto a posto. certo che a lei quel che richiede, se rientra nel suo valore di quota, a te conviene darglielo. niente compravendite di quote con relativi compensi e tasse notarili. Il problema si pone se questa ha un figlio o genitori, allora anche loro dovrebbero rinunciare. ti ripeto che puoi entrare nella tua proprietà anche perchè anche lei può usufruirne.
 

DX27

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Perché dovrebbero rinunciare anche i genitori e figli....non sono nel testamento? Lei chiede 40 mila euro per fare la rinuncia.....tale cifra mi mette in difficoltà....se vado a vivere lì....quanto mi può chiedere di affitto? Rispetto al mercato/stato della casa? Può impedirmi di andarci a vivere, visto che a me converrebbe di più che continuare a pagare il mutuo di casa mia!!!
 

pinoerre

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ad Arciera: paga solo l'imposta minima di 168 euro più 168 invece dell'1 e del 2%.
Non è del tutto esatto! Quando nell’attivo ereditario ci sono beni immobili e diritti reali immobiliari, oltre all’imposta di successione (la liquida successivamente l'Ufficio locale dell'Agenzia delle Entrate) sono dovute le imposte ipotecaria e catastale, pari, rispettivamente, al 2% e all’1% del valore degli immobili, con un versamento minimo
di 168 euro per ciascuna imposta. Se all’interno dell’asse ereditario vi è un immobile (non di lusso) in relazione al quale sussistono i requisiti previsti per l’agevolazione “prima casa”, le imposte ipotecaria e catastale sono dovute nella misura fissa (168 euro per ciascuna imposta).
Queste ed altre interessanti informazioni si possono reperire facilmente accedendo all'indirizzo Internet dell'Agenzia delle Entrate, precisamente al seguente link
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/wcm/connect/f4eea9004bb1ef709470f5d94f8d55f4/Annuario_online_Parte_II.pdf?MOD=AJPERES&CACHEID=f4eea9004bb1ef709470f5d94f8d55f4
Per quanto riguarda il consiglio di rivolgersi ad un Caf, sarei dell'avviso (non per questo voglio sottovalutare il valore dei Caf), data la delicatezza della vicenda, di rivolgersi ad un legale.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
ebbene, avete diritto tutti e due di starci. certo che puoi entrare essendo cosa tua.

Non è esatto; lei è comproprietaria, con quota maggioritaria dell'immobile (secondo la legittima di 3/8 + i 2/8 già suoi =5/8) ma ciò non le comporta più diritto della persona che detiene la quota minoritaria. Non può, all'improvviso e sopratutto senza aver raggiunto un accordo (scritto), andare ad abitare nell'appartamento.
Certo che poi nella vita ci sono persone che mettono gli altri davanti al fatto compiuto perché guardano solo il proprio comodo: ed allora poi ci guadagnano gli avvocati.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Perché dovrebbero rinunciare anche i genitori e figli....non sono nel testamento?
Perché chi viene nominato erede di un bene non può rinunciare al lascito e la faccenda si chiude lì (a parte il fatto che la rinuncia va fatta con atto scritto davanti ad un notaio). Se il nominato erede rinuncia alla eredità subentrano per rappresentazione nella successione i suoi figli, per cui anche loro dovrebbero rinciare alla medesima eredità. Se i figli hanno a loro volta dei figli anche questi, anche se in tenera età (è sufficiente che siano vivi), devono rinunciare. Lo stesso per i genitori, se ancora viventi, del nominato erede.
Come vedi rinciare alla eredità non è cosa semplice.
Per quanto riguarda il conquibus (la somma richiesta per rinunciare) ti sei fatta i conti? Se c'è solo l'appartamento e la badante ignora le quote di legittima, se vuole 40.000 euro per cedere i 3/4 dell'appartamento stesso significa che lo valuta attorno ai 55.000 euro. Perché tu, facendo balenare nella trattativa la tua quota di legittima, non le offri 20.000 euro? Oppure i 40.000 euro richiesti sono frutto del mio stesso ragionamento?
 

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