Del resto è vero che oltre ai dati di residenza ti viene sempre chiesto il comune di emissione. Se fossero coincidenti sarebbe una domanda inutile
Se, in corso di validità della C.I., si cambia residenza, non è obbligatorio cambiare il documento e, quindi, è possibile avere una residenza diversa da quella riportata sul documento stesso; alla scadenza del documento, però,
occorre andare al Comune di residenza per richiederne uno nuovo (salvo i motivi "urgenti" e particolari di cui si è scritto) e, quindi, da quel momento fino ad un nuovo cambio di residenza, il Comune rilasciante e quello di residenza coincidono.
In questo caso la situazione è differente: anche alla luce di quanto scritto da Luigi Criscuolo, come ha fatto il Comune di Roma, quasi 10 anni or sono, a rilasciare un documento ad una persona tuttora residente in Sicilia? Documento, peraltro, che a distanza di tanto tempo, quella signora continua a presentare come documento identificativo. A mio avviso quel documento certifica, forse, solo l'identità del soggetto e non anche la residenza: ma, allora, la voce "residenza" potrebbero cassarla dal documento.
Certo la cosa è, comunque, quantomeno singolare.