Maldiviano
Membro Attivo
Ho un appartamento di cui sono proprietario, come prima casa, in cui ho residenza e dimora abituale con tutti i benefici fiscali conseguenti.
Siccome di fatto dormo e mangio altrove (in casa di mia moglie, nello stesso condominio), vorrei affittarlo a un tizio che peraltro non intende mettere la residenza nell'appartamento.
Se però lo affitto come intero appartamento, io non posso più tenerci la mia residenza, così mi ha detto il commercialista.
Secondo voi è possibile fare allora un contratto di locazione di una "parte dell'immobile"? in tal modo potrei locare all'affittuario una stanza dell'appartamento lasciandogli uso esclusivo di bagno e cucina, mantenendo io una parte dell'appartamento per me. Manterrei in tal modo tutti i benefici prima casa.
Preciso che l'appartamento è un bilocale e che non ha due ingressi separati.
Vorrei sapere se posso fare un 4+4 ex lege 9-12-1998, n. 431. Il contratto transitorio per studenti o per altre ragioni, infatti, non fa al caso mio.
La questione è complessa e precisa, ringrazio tutti quanti mi potranno dare una risposta non in base al bon senso (di queste se ne trovano molte in giro nei vari forum e ognuno dice la sua), ma confortata da riscontri normativi. Per me sarebbe importante riuscire nel mio obiettivo.
grazie a tutti
Siccome di fatto dormo e mangio altrove (in casa di mia moglie, nello stesso condominio), vorrei affittarlo a un tizio che peraltro non intende mettere la residenza nell'appartamento.
Se però lo affitto come intero appartamento, io non posso più tenerci la mia residenza, così mi ha detto il commercialista.
Secondo voi è possibile fare allora un contratto di locazione di una "parte dell'immobile"? in tal modo potrei locare all'affittuario una stanza dell'appartamento lasciandogli uso esclusivo di bagno e cucina, mantenendo io una parte dell'appartamento per me. Manterrei in tal modo tutti i benefici prima casa.
Preciso che l'appartamento è un bilocale e che non ha due ingressi separati.
Vorrei sapere se posso fare un 4+4 ex lege 9-12-1998, n. 431. Il contratto transitorio per studenti o per altre ragioni, infatti, non fa al caso mio.
La questione è complessa e precisa, ringrazio tutti quanti mi potranno dare una risposta non in base al bon senso (di queste se ne trovano molte in giro nei vari forum e ognuno dice la sua), ma confortata da riscontri normativi. Per me sarebbe importante riuscire nel mio obiettivo.
grazie a tutti