virgilio

Membro Attivo
Professionista
Non vorrei polemizzare più di tanto, ma visto il comportamento maldestro dell'inquilino,il mio pensiero è stato sempre e solo quello, di non credere più, che egli abbia avuto, ancora il diritto di disporre della casa a suo piacimento,secondo contratto, senza più i servizi principali necessari, ed di conseguenza, con condizioni igieniche inaccettabili. Saluti
 

tommi

Membro Attivo
Un immobile si dà in locazione affinchè venga abitato alle migliori condizioni igienico sanitario ed il locatario ne è responsabile da buon padre di famiglia(così recita l'art. 1176 del NOSTRO . Quando vengono meno tali caratteristiche

Aggiunto dopo 37 minuti :

...ripeto il messaggio che è partito a metà per errore....
dicevo...
Un immobile si dà in locazione affinchè venga abitato alle migliori condizioni igienico sanitario ed il locatario che ne è responsabile deve usare i modi e metodi del buon padre di famiglia(art. 1176 del NOSTRO BENEAMATO CODICE CIVILE)
I contratti di locazione prevedono che si possa chiedere al locatario di poter visitare l'immobile in qualsiasi momento previo avviso telefonico e pertanto, il locatore avrebbe dovuto DA SUBITO inviare raccomandata per visionare l'immobile giacchè sapeva che lì erano stati interrotti tutti i servizi e le utenze, e sapeva anche che l'immobile non era più condotto per abitazione, quindi ai sensi del codice civile mancando le condizioni di abitabilità, ipso iure il contratto si risolve.
Non ricevendo soddisfazione poteva anche interpellare i CC che se impossibilitati ad intervenire almeno gli avrebbero suggerito cosa fare per entrare subito in possesso dell'immobile,...magari in tempi più brevi che non la semplice pratica di morosità che ti portano via tantissimo tempo e soldi ( per il piacere degli avvocati)
 

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