Valeria78Arte

Nuovo Iscritto
Vi aggiorno abbiamo avuto la conciliazione (che per quanto mi riguarda è una cosa totalmente inutile serve soltanto a far spendere soldi) durante questo confronto (in cui era presente soltanto l'avv.) ha asserito il loro avv. che la proprietà è definibile di loro proprietà perchè la usano da 30anni soltanto che il nostro avv. ha fatto presente che è venuto a mancare l'animus possidendi visto che ogni qual volta il fratello doveva fare un innesto chiedeva il permesso a mio padre e ad ogni modo gli dava i proventi del terreno... (qui la faccia del loro avv. è stata bellissima) alla fine ha proposto di dare metà del terreno alla vedova.... risultato la conciliazione si è conclusa con esito negativo.... :D
Continueranno la causa per usocapione?
Un si sà:^^:
 

hanton21

Membro Assiduo
insomma e' finita come allo solito :
devi sapere che tempo addietro un MIO amico avv (Prof di fama qui da noi) mi illumiono' sulle cause legali dicendo : "...vedi ,hanton,le cause sono come le "cozze" (frutto di mare) ...l'abilita' giuridica sta nel fatto che la giustizia fa parti eguali .....una parte del guscio a te...una parte del guscio alla parte avversa...ma "la polpa" se la mangiano i...xxxxxxxxx ! "
Mi par di capire che l'accordo preveda una spartizione al 50% del terreno....che interesse si avrebbe nel proseguire la causa per "usucapione" ?
 

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