In buona sostanza:
Art.10 vale solo per le abitazioni e comunque il locatore,sempre ammesso che lo debba fare, può invitare l'inquilino all'assemblea nei modi che ritiene quindi anche verbalmente ( pare che la legge non imponga un metodo specifico) . Il diritto di voto eventualmente sarebbe in assemblee in cui si discute sulle modifiche dei servizi da cui derivino aggravio di spese, e comunque anche l'inadempimento del locatore non dovrebbe incidere sul rapporto contrattuale ove il conduttore si fa carico delle spese condominiali e di cui ha goduto (scaldandosi per esempio).
È corretto? .........poi non scoccio più
Art.10 vale solo per le abitazioni e comunque il locatore,sempre ammesso che lo debba fare, può invitare l'inquilino all'assemblea nei modi che ritiene quindi anche verbalmente ( pare che la legge non imponga un metodo specifico) . Il diritto di voto eventualmente sarebbe in assemblee in cui si discute sulle modifiche dei servizi da cui derivino aggravio di spese, e comunque anche l'inadempimento del locatore non dovrebbe incidere sul rapporto contrattuale ove il conduttore si fa carico delle spese condominiali e di cui ha goduto (scaldandosi per esempio).
È corretto? .........poi non scoccio più