FedeBert

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Ho dato mandato senza provvigione ad un’agenzia a 365.000.
L’agenzia mi porta una prima offerta da 330.000 dicendomi che gli acquirenti non sarebbero saliti a più di così. Mi fanno quindi firmare un foglio nel quale dichiaro che io prenderò max 337 e se fossero riusciti a fare di più il resto sarebbe andato a loro. Contemporaneamente non mi fa firmare la non accettazione o fare una controproposta ufficiale a quella degli acquirenti ma m mi fa firmare un foglio dove dichiaravo che avrei venduto a 345.000 dicendo che così poteva provare a trattare fino ai famosi 337. Ora ricevo dai potenziali acquirenti una nuova proposta che annullava la precedente a 345.000
sono riuscita a contattare l’acquirente e ho scoperto che anche con loro hanno fatto lo stesso gioco. Dicendo che eravamo noi a non voler firmare la non accettazione e che poi ci eravamo presentati con quel foglio in cui chiedevamo 345. Di fatto mi ha fregato 8000 euro (differenza tra 337 e 345) e sta fregano gli acquirenti che avrebbero potuto comprare a 337 e invece stanno comprando a 345 pagando una commissione del 3% anche su una parte che già va all’agenzia! Sono tentata di non accettare ed aspettare la scadenza del mandato. Ma poi potrei vendere a loro? Oppure posso accettare questa offerta ma chiedere di meno di quello che mi hanno proposto? Così almeno la mia parte non la prendono e a loro si abbassa la provvigione?
 

Franci63

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Mi fanno quindi firmare un foglio nel quale dichiaro che io prenderò max 337 e se fossero riusciti a fare di più il resto sarebbe andato a loro.
Quindi hai firmato con cognizione di causa, sapendo che al massimo avresti preso 337.
Cosa ti ha convinto a firmare una cosa simile ?
ma m mi fa firmare un foglio dove dichiaravo che avrei venduto a 345.000 dicendo che così poteva provare a trattare fino ai famosi 337.
Anche in questo caso, si presume che tu abbia firmato con consapevolezza.
In pratica, hai ridotto da 365 a 345 la cifra richiesta nell'incarico a vendere.
Di fatto mi ha fregato 8000 euro (differenza tra 337 e 345)
Non ancora, visto che non mi pare tu abbia accettato.
Sono tentata di non accettare ed aspettare la scadenza del mandato.
Temo che , se non accetterai, dovrai pagare una penale ( immagino sia prevista), perché ti sei comunque impegnata a vendere a 345.
Ma poi potrei vendere a loro?
Si, ma dovreste comunque le provvigioni.
Oppure posso accettare questa offerta ma chiedere di meno di quello che mi hanno proposto?
Ecco, questa potrebbe essere una buona soluzione ; tu e l'acquirente vi accordate per compravendere a 337, in questo modo pagherete solo le provvigioni, senza ingrassare un'agenzia così ... non mi vengono le parole.:rabbia:

Pessima esperienza, purtroppo non sarà l'ultima che riescono a mettere in atto, approfittando ( sul filo della legalità, peraltro), dell'ingenuità altrui.
Naturalmente senza leggere quanto firmato di preciso è difficile dare consigli puntuali; certo ci avete messo del vostro per farvi "fregare".
 

FedeBert

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Proprietario Casa
Si hai ragione solo che lui mi ha proprio convinta che loro a più di 330 non sarebbero saliti e che per lui sarebbe stata un’impresa farli arrivare a 337. Poi quando mi è arrivata la proposta a 345 ho sgranato gli occhi e preso consapevolezza. Lui sapeva che era un mio momento delicato e ha giocato anche con gli acquirenti perché lei è al 9º mese di gravidanza e voleva sbrigarsi. Quindi secondo te io devo rifiutare questa proposta e dire agli acquirenti di farne un’altra a 337? Oppure posso accettarla a condizione di scendere sul prezzo e magari anticipando i tempi del rogito? Sicuramente si insospettirebbe ma lui è obbligato ad accettare la mia controproposta anche se più bassa no? E a quel punto la provvigione lati acquirente dovrebbe essere rifirmata calcolando il 3%su 337 e non più du 345 giusto?
 

FedeBert

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Proprietario Casa
P.S il foglio che mi ha fatto firmare in cui scrivo che sono disposta a vendere a 345 me l’ha scritto l’agente ed è senza data...ed è quello che ha mandato agli acquirenti per convincerli a salire fino a 345
 

FedeBert

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Quindi hai firmato con cognizione di causa, sapendo che al massimo avresti preso 337.
Cosa ti ha convinto a firmare una cosa simile ?

Anche in questo caso, si presume che tu abbia firmato con consapevolezza.
In pratica, hai ridotto da 365 a 345 la cifra richiesta nell'incarico a vendere.

Non ancora, visto che non mi pare tu abbia accettato.

Temo che , se non accetterai, dovrai pagare una penale ( immagino sia prevista), perché ti sei comunque impegnata a vendere a 345.

Si, ma dovreste comunque le provvigioni.

Ecco, questa potrebbe essere una buona soluzione ; tu e l'acquirente vi accordate per compravendere a 337, in questo modo pagherete solo le provvigioni, senza ingrassare un'agenzia così ... non mi vengono le parole.:rabbia:

Pessima esperienza, purtroppo non sarà l'ultima che riescono a mettere in atto, approfittando ( sul filo della legalità, peraltro), dell'ingenuità altrui.
Naturalmente senza leggere quanto firmato di preciso è difficile dare consigli puntuali; certo ci avete messo del vostro per farvi "fregare".
Si hai ragione solo che lui mi ha proprio convinta che loro a più di 330 non sarebbero saliti e che per lui sarebbe stata un’impresa farli arrivare a 337. Poi quando mi è arrivata la proposta a 345 ho sgranato gli occhi e preso consapevolezza. Lui sapeva che era un mio momento delicato e ha giocato anche con gli acquirenti perché lei è al 9º mese di gravidanza e voleva sbrigarsi. Quindi secondo te io gli dico accetto l’offerta condizionandola ad un importo più basso (chiaramente 337) e magari a date diverse oppure devo rifiutare questa proposta e dire agli acquirenti di farne un’altra a 337? sicuramente si insospettirebbe ma lui è obbligato ad accettare qualunque mia controproposta anche se piu bassa giusto? O anche se il venditore volesse farne una più bassa una volta scaduta questa lui è obbligato ad accoglierla no? Per il filo della legalità non commento visto che il foglio che mi ha fatto firmare per i 345 non riporta nemmeno una data!
 

FedeBert

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
come vedi sei caduta in un bel trappolone perché sembra che le provvigioni le paghi solo l'acquirente invece, accettando il ribasso, gli hai pagato le provvigioni pure tu.
Lo so, per questo volevo capire come fare per “fregarlo” io.
opzione1: Se faccio una controproposta a 337 è mio diritto farla anche se più bassa? Opzione 2: posso rifiutare l’offerta del venditore e mettermi d’accordo con lui potrebbe per farne un’altra a 337? Il venditore è obbligato ad accoglierla?
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Quindi secondo te io devo rifiutare questa proposta e dire agli acquirenti di farne un’altra a 337?
Può essere un'ipotesi percorribile; ma bisogna saperla portare avanti.
Come detto, andrebbero letti tutti i documenti, anche perché il prezzo non è il solo aspetto a cui prestare attenzione, in una proposta.
Devono fare mutuo ? c'è condizione sospensiva ?
Versano una caparra soddisfacente ? i tempi ti vanno bene ?
E. da non trascurare, sei sicura che casa tua sia a posto urbanisticamente
e catastalmente ?
O anche se il venditore volesse farne una più bassa una volta scaduta questa lui è obbligato ad accoglierla no?
Potete anche accordarvi senza l'agente, firmando un contratto tra di voi; in quel caso l'acquirente pagherà le provvigioni come è giusto, e tu no ( stando a quello che hai scritto, di incarico a zero provvigioni).

Peraltro, da un agente che accetta di lavorare per te a costo zero, era quasi da immaginarsi qualche "scherzetto".
 

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