Penso che sull'argomento del Post ci sia ormai poco da dire. Ognuno si è fatto la sua opinione. Può continuare ad approfondire analizzando altro materiale ma la partita la giocano altri. L'importante è ora conoscere i giocatori.ritorniamo a più seri argomenti.
Nel sito dell'Agi (agenzia giornalistica italiana) che di solito ci azzecca, trovo: "Le fondamenta della Tav Torino-Lione nella sua veste attuale sono contenute nell’accordo tra Italia e Francia del 2012. Questo è un accordo internazionale bilaterale, in cui le “parti” sono Stati: per la sua entrata in vigore, in base all’articolo 80della Costituzione, è stato necessario che il Parlamento approvasse un’apposita legge. Allo stesso modo, per uscire da questo progetto e cancellare l’accordo internazionale sottoscritto in precedenza, è necessario che si esprimano le Camere. La decisione del solo governo non basterebbe. "
Il che era un po' quello che a istinto avevo detto una cinquantina di post addietro. Se così fosse, penso che i lavori andranno avanti perchè mi pare che in Parlamento siano più i favorevoli al Sì che non gli altri. Vedremo