Non voglio parlare di nulla: ma sono disponibile ad ascoltare.
Elisabetta ci ha dato una lezione di metodo, citando documenti ufficiali e non chiacchiere da bar.
Per quanto poi ne so per sentito dire, Gioia Tauro ha l'alibi della riconversione forzata post referendum sul nucleare...
Della Brebemi so solo che è cara, per cui non la percorre quasi nessuno: che è diverso dal dire che non sia un potenzialmente utile.
Malpensa? Non prenderei a riferimento le conseguenze su Linate. Basta riflettere su Malpensa stessa in relazione agli altri Hub europei, ed alle vicende Alitalia.
p.s.: non è che mi diverta ad andare fuori tema, ma non sarebbe ora di dire chiaramente che le maggiori responsabilità in merito ad Alitalia ed Ilva, e loro addentellati (Malpensa ecc) risalgono ad una scandalosa gestione della cosa pubblica, a cui non possono sottrarsi la partitocrazia tutta, i sindacati ed in genere tutto l'apparato affaristico-clientelar-partitocratico?
Come dicevo qualche post fa: la analisi costi benefici è sempre stato un ottimo paravento: i costi sono più o meno certi. I benefici, oltre che ad essere presunti, sono anche spesso intangibili (= come convertire in valuta il benessere, il progresso, l'impatto ambientale, la riduzione delle emissioni, il tasso di attualizzazione, l'orizzonte temporale..... )
Ha significato in termini di confronto fra alternative: difficile attribuirne in termini assoluti
