Non me ne voglia
@tyubaz ma in questo momento questo argomento non mi tocca. Spiego perchè: ho 70 anni, anzi 71 e ormai ne ho viste passare di cose. Tantissimi anni fa una ditta olandese voleva cominciare a produrre tulipani in Sicilia. Ha dovuto scappare: minacce, attentati...alla fine ha mollato. E potrei citarne altri di casi di questo tipo, ho buona memoria. Soprattutto ho conosciuto tanti Siciliani nella mia vita, ottime persone lavoratrici e generose che mi dicevano che non intendevano tornare in Sicilia perchè là non avrebbero potuto lavorare e ottenere i risultati che avevano avuto altrove. E tutto questo mi ha sempre fatto soffrire, e tanto, che ci crediate o no: da ragazza ero convinta che le cose sarebbero cambiate, che l'istruzione, la consapevolezza, la cultura avrebbero cambiato le cose, invece mi sembra che poco sia cambiato. Basta pensare al confronto con altre Regioni a Statuto Speciale. Pure nelle altre i compensi e i famosi vitalizi per i consiglieri sono alti, ma nelle altre le cose le fanno. In tutti questi anni la Sicilia ha rimanandato indietro all'Europa una percentuale altissima dei fondi europei: soldi freschi che altre Regioni hanno usato per le infrastrutture, le scuole, le industrie locali, la riqualificazione del territorio. Io continuo a sperare che la Sicilia si dia una mossa, perchè ce l'ho veramente nel cuore, ma ora non può chiedere di bloccare i progetti al Nord perchè prima bisogna pensare ai suoi guai. Cominci a spendere i fondi di cui avrebbe la disponibilità. Anche perchè, a forza di mandarli indietro, poi l'Europa non glieli destina più.
Tornando alla Tav, io sono favorevole, intanto perchè non è vero che è limitata solo alle merci. Non può essere considerata una linea ad alta velocità per i treni passeggeri perchè la velocità max raggiungibile sarebbe "solo" di 220 Km/h (meno per i merci), ma è destinata anche a loro. Secondo: i fondi europei per questa opera sono stanziati e non sono barattabili con altre opere. Quindi se la Tav non si fa, i fondi vanno persi a danno dei lavoratori a cui si sarebbe potuto pagare lo stipendio. 3. La pendenza max della nuova linea sarebbe molto inferiore a quella della linea esistente, con grande vantaggio sul tema della trazione. 4. Il collegamento più veloce incentiverebbe l'uso. 5. Si toglierebbero un bel po' di Tir dalla strada. 6. Si svincolerebbe quella tratta dai problemi del meteo (neve e gelo influenzano anche il traffico ferroviario). 7. Il famoso studio costi-benefici sarebbe credibile se non fosse stato affidato a gente che in passato si è espressa per il no