La banca ancora non vuole sbloccare il conto

[stefi3]

Buonasera siamo 10 eredi tra noi cugini, di una zia defunta abbiamo ereditato un c/c ed un conto deposito; il giorno 6 agosto ho inviato la dichiarazione di successione alla banca ed ancora sta prendendo tempo invece di sbloccare i conti.Cosa si puo' fare?Grazie

 

[luciano1949]

se la dichiarazione di successione è regolare, la banca deve sbloccare il conto dividendo il conto in tanti assegni intestati agli eredi, poi ognuno può ritirare il prprio, tempo tecnico max un paio di giorni, almeno la mia banca si è comportata così, non vedo motivi di allungare i tempi se tutto risulta regolare.

 

[Paday]

Può volerci anche un mese, considerando che si era in periodo di ferie mi sembra normale, ora dovrebbero sbloccarvelo (potete sollecitare, male non fa).
Tieni presente che, in teoria, potrebbero impiegarci sino a tre mesi.

 

[luciano1949]

dipende molto dal direttore della filiale dove si ha il conto, se non ci sono impedimenti l'operazione può richiedere anche solo poche ore, ovviamente se si vuole essere seri e chiari, fino a qualche tempo fa, ci volevano gli eredi in banca a confermare la scelta, ma ora bastano i documenti dove sia chiara la volonta dei cocorrenti all'eredità, alcune banche trattengono anche le spese della tenuta conto, conto che dopo il blocco legale non può più essere utilizzato, è un po' come pagare l'albergo dopo che lo si è lasciato.... a discrezione del direttore,

 

[vittorievic]

la mia banca si è comportata così,

scusa, se non mi sbaglio, il tuo era un caso di coniuge superstite e uno o due figli (tutti eredi legittimari).
Questo caso sembra essere una eredità tra cugini, la banca prima di mollare il deposito del de cuius vuole e deve controllare che non ci siano altri chiamati all'eredità "dimenticati" oppure inseriti impropriamente.

 

[Nemesis]

la banca prima di mollare il deposito del de cuius vuole e deve controllare che non ci siano altri chiamati all'eredità "dimenticati" oppure inseriti impropriamente.

Nessuna norma prevede ciò.

 

[basty]

Nessuna norma prevede ciò.

Ma non sarebbe una cattiva prassi, se eseguita con diligenza e tempestività

 

[vittorievic]

Nessuna norma prevede ciò.

credo che una verifica costituisca un comportamento diligente da parte della banca. Altrimenti, se dovesse emergere che nella dichiarazione di successione è stato pretermesso un erede oppure che ne è stato inserito senza titolo, la banca verrebbe coinvolta a priori. Poi magari verrà scagionata da ogni responsabilità, però tu mi insegni che ogni procedimento è differente da tutti gli altri, e quindi non è detto che le conclusioni siano sempre le stesse.
Il caso dell'annullamento di un rogito perché il notaio non aveva controllato la autenticità del documento, poi risultato contraffatto, di una delle parti, conferma il mio pensiero.
Infine io non mi sono dimenticato delle angherie che ho dovuto subire quando recandomi per l'incasso di un assegno bancario nella stessa Agenzia bancaria di emissione emesso da un loro correntista, nonostante che sull'assegno ci fosse scritto "il cassiere pagherà a vista somma di Lit. ......... al Sig. " e che l'assegno fosse intestato a me.

 

[Nemesis]

credo che una verifica costituisca un comportamento diligente da parte della banca

La banca controlla solamente se nella dichiarazione di successione compaiono tutti i soggetti indicati nell'atto di notorietà (o nella sua dichiarazione sostitutiva).

 

[luciano1949]

La banca controlla solamente se nella dichiarazione di successione compaiono tutti i soggetti indicati nell'atto di notorietà (o nella sua dichiarazione sostitutiva).

esatto.

Infine io non mi sono dimenticato delle angherie che ho dovuto subire quando recandomi per l'incasso di un assegno bancario nella stessa Agenzia bancaria di emissione emesso da un loro correntista, nonostante che sull'assegno ci fosse scritto "il cassiere pagherà a vista somma di Lit. ......... al Sig. " e che l'assegno fosse intestato a me.

non esiste obbligo di avere un conto corrente, quindi un assegno coperto, è alla pari di denaro a disposizione del portatore, quindi una banca può tergiversare quanto vuole ma può essere portata a un reato se non soddisfa la richiesta legittima del possessore del titolo, a volte preferiscono farti passare nella tua banca perchè entrambi guadagnano, la tua banca per l'operazione e la banca emettitrice nei paio o più giorni di ritenzione degli interessi, che su un assegno sono pochissimi ma sulle migliaia di movimenti giornalieri sono soldoni