Sergio, il mondo non è mai regredito. Mai. Le scoperte e le invenzioni stanno lì, ferme, immote. Noi abbiamo già vinto. Devono solo raggiungerci, non hanno altre strade. Non esistono altre strade. Solo che, ripeto, i loro circuiti cerebrali sono violentati dalla modernità, non hanno l'elasticità necessaria per assorbire il mondo moderno come lo hanno gli israeliani che hanno vissuto a nostro contatto. Questo è il motivo per cui il loro corpo, dei musulmani, questo cuore innestato, lo rigetta. Non ce la possono fare se non versando sangue. Così è stato in Italia negli anni '70, così in parte addirittura è ancora oggi con chi tenta di instaurare un governo "morale" e per questo autoritario. E' difficile da digerire: non possiamo neanche, come il fascismo ha prospettato, usare l'olio di ricino per farglielo digerire. Dobbiamo solo attendere che i circuiti cerebrali assorbano il nuovo e si modellano di conseguenza. Operazione un pò difficilina proprio perchè sono "cose" fondamentali, dalle fondamenta, nel profondo di loro stessi, appunto "fondamentaliste"
Cara @
arciera, scusami se sono brusco e schietto, ma ho l'impressione che tu non sia molto ferrata in STORIA o peggio tu hai una lettura selettiva della stessa che t’induce a scartare quello che non si allinea con le tue idee.
Hai mai sentito parlare dei secoli bui, del basso medioevo?
Dal 700 al 1400, fummo invasi dai barbari attirati dal nostro benessere: in quel tempo, scomparve la memoria, di Aristotile, Platone e Archimede, per fare un esempio.
Davvero pensi che aspettando” senza combattere” cambieranno il loro pensiero ?
Hai mai sentito dell’incendio della biblioteca di Alessandria?
«Il racconto è riportato anche da
Al-Qifti (1172-1248) nella
Storia degli Uomini Dotti: si ritiene che sia questo il testo su cui Bar Hebraeus basò la sua versione della storia.
[7]
La più lunga versione del racconto è rintracciabile nella
Historia Compendiosa Dynastiarum, opera dell'autore Siriano di religione Cristiana
Bar-Hebraeus (1226-1286), anche noto come Abu'l Faraj. L'opera fu tradotta in arabo e fu integrata da materiale proveniente da fonti arabe, come si è specificato precedentemente. Nel testo
[8] racconta che un non meglio identificato "Ioannes Grammaticus" chiese a Amr che fare con i "libri nella biblioteca reale". Amr scrisse a Omar per averne istruzioni e "Il califfo rispose: «In quei libri o ci sono cose già presenti nel
Corano, o ci sono cose che del Corano non fanno parte: se sono presenti nel Corano sono inutili, se non sono presenti allora sono dannose e vanno distrutte». Gli Arabi perciò bruciarono i libri per alimentare le caldaie dei bagni per i soldati ed essi bastarono per sostenere il fuoco per sei mesi"»
http://it.wikipedia.org/wiki/Biblioteca_di_Alessandria#Distruzione_della_biblioteca
Cosa è cambiato nei mussulmani da allora?
Adesso hai in più la vigliaccheria di proporre alle Nazioni Unite di stabilire il reato di blasfemia ed i nostri “cattolici” Papa compreso gli tengono bordone pur sapendo che i mussulmani nel passato hanno condannato (perché la sharia lo prevede) dei cristiani in Pakistan per portare una croce al collo con l’accusa di adorare un morto.
Sei una povera illusa se pensi in buona fede che eurabia possa sopravvivere abbandonando per di più Israele che è l’unico bastione rimasto a difendere la smidollata eurabia.