tyubaz

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Un tempo ci si preoccupava dei Cinesi, in un certo senso a ragione, hanno invaso il mercato mondiale creando dei danni incalcolabili, oggi ci si preoccupa dell'Islam.....credo che questi ultimi siano molto, ma molto, più pericolosi, anche perchè commercialmente non sanno fare proprio nulla!!!!!!!:shock:
 

arciera

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La democrazia , la pace non sono cose regalate occorre combattere
Sergio, il mondo non è mai regredito. Mai. Le scoperte e le invenzioni stanno lì, ferme, immote. Noi abbiamo già vinto. Devono solo raggiungerci, non hanno altre strade. Non esistono altre strade. Solo che, ripeto, i loro circuiti cerebrali sono violentati dalla modernità, non hanno l'elasticità necessaria per assorbire il mondo moderno come lo hanno gli israeliani che hanno vissuto a nostro contatto. Questo è il motivo per cui il loro corpo, dei musulmani, questo cuore innestato, lo rigetta. Non ce la possono fare se non versando sangue. Così è stato in Italia negli anni '70, così in parte addirittura è ancora oggi con chi tenta di instaurare un governo "morale" e per questo autoritario. E' difficile da digerire: non possiamo neanche, come il fascismo ha prospettato, usare l'olio di ricino per farglielo digerire. Dobbiamo solo attendere che i circuiti cerebrali assorbano il nuovo e si modellano di conseguenza. Operazione un pò difficilina proprio perchè sono "cose" fondamentali, dalle fondamenta, nel profondo di loro stessi, appunto "fondamentaliste"
 

sergio gattinara

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Sergio, il mondo non è mai regredito. Mai. Le scoperte e le invenzioni stanno lì, ferme, immote. Noi abbiamo già vinto. Devono solo raggiungerci, non hanno altre strade. Non esistono altre strade. Solo che, ripeto, i loro circuiti cerebrali sono violentati dalla modernità, non hanno l'elasticità necessaria per assorbire il mondo moderno come lo hanno gli israeliani che hanno vissuto a nostro contatto. Questo è il motivo per cui il loro corpo, dei musulmani, questo cuore innestato, lo rigetta. Non ce la possono fare se non versando sangue. Così è stato in Italia negli anni '70, così in parte addirittura è ancora oggi con chi tenta di instaurare un governo "morale" e per questo autoritario. E' difficile da digerire: non possiamo neanche, come il fascismo ha prospettato, usare l'olio di ricino per farglielo digerire. Dobbiamo solo attendere che i circuiti cerebrali assorbano il nuovo e si modellano di conseguenza. Operazione un pò difficilina proprio perchè sono "cose" fondamentali, dalle fondamenta, nel profondo di loro stessi, appunto "fondamentaliste"

Cara @arciera, scusami se sono brusco e schietto, ma ho l'impressione che tu non sia molto ferrata in STORIA o peggio tu hai una lettura selettiva della stessa che t’induce a scartare quello che non si allinea con le tue idee.
Hai mai sentito parlare dei secoli bui, del basso medioevo?
Dal 700 al 1400, fummo invasi dai barbari attirati dal nostro benessere: in quel tempo, scomparve la memoria, di Aristotile, Platone e Archimede, per fare un esempio.
Davvero pensi che aspettando” senza combattere” cambieranno il loro pensiero ?

Hai mai sentito dell’incendio della biblioteca di Alessandria?
«Il racconto è riportato anche da Al-Qifti (1172-1248) nella Storia degli Uomini Dotti: si ritiene che sia questo il testo su cui Bar Hebraeus basò la sua versione della storia.[7]

La più lunga versione del racconto è rintracciabile nella Historia Compendiosa Dynastiarum, opera dell'autore Siriano di religione Cristiana Bar-Hebraeus (1226-1286), anche noto come Abu'l Faraj. L'opera fu tradotta in arabo e fu integrata da materiale proveniente da fonti arabe, come si è specificato precedentemente. Nel testo[8] racconta che un non meglio identificato "Ioannes Grammaticus" chiese a Amr che fare con i "libri nella biblioteca reale". Amr scrisse a Omar per averne istruzioni e "Il califfo rispose: «In quei libri o ci sono cose già presenti nel Corano, o ci sono cose che del Corano non fanno parte: se sono presenti nel Corano sono inutili, se non sono presenti allora sono dannose e vanno distrutte». Gli Arabi perciò bruciarono i libri per alimentare le caldaie dei bagni per i soldati ed essi bastarono per sostenere il fuoco per sei mesi"»
http://it.wikipedia.org/wiki/Biblioteca_di_Alessandria#Distruzione_della_biblioteca

Cosa è cambiato nei mussulmani da allora?
Adesso hai in più la vigliaccheria di proporre alle Nazioni Unite di stabilire il reato di blasfemia ed i nostri “cattolici” Papa compreso gli tengono bordone pur sapendo che i mussulmani nel passato hanno condannato (perché la sharia lo prevede) dei cristiani in Pakistan per portare una croce al collo con l’accusa di adorare un morto.
Sei una povera illusa se pensi in buona fede che eurabia possa sopravvivere abbandonando per di più Israele che è l’unico bastione rimasto a difendere la smidollata eurabia.
 

arciera

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Caro @sergio gattinara la mia visione delle cose mi impone di elevare lo sguardo. Di guardare da una vetta più alta il tutto. Io vedo un occidente così talmente potente ed un mondo musulmano così bisognoso di aiuto, così terribilmente rimasto indietro, da farmi solo sentire compassionevole nei suoi confronti. Mi fa piacere che il mio mondo sia stato difeso, ed è tutt'ora difeso da uomini come te. Sempre se ne ha il bisogno, anche quando la potenza in campo è soverchiante. Di sentinelle c'è sempre un estremo bisogno. Di vedette che guardano e ci segnalano il pericolo. Io, ripeto, vedo dall'altra parte solo miseria miserrima. Popoli allo sbando, cervelli in tilt. Ho fiducia nelle nostre classi internazionali che tengono il contatto con le loro. Le quali hanno estremo bisogno, pur essendo di fatto colluse con il fondamentalismo, di indicazioni di guida. Non possiamo che essere noi a dare indicazione, quale strada intraprendere. Perchè ci siamo già passati ed abbiamo pagato il prezzo di sangue nei secoli passati. Non possiamo farne a meno. Non possono neanche loro farne a meno. Come ti dicevo sono i circuiti cerebrali che non resistono al cambiamento. Il cercare la tradizione è solo la ricerca della quiete del cervello così come è stato impostato all'origine. dalla loro origine. Anche per noi è stato uguale. la ricerca della tradizione è solo questo. soddisfare i nervi.
 

sergio gattinara

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Scusa se sono cattivo ma il tuo complime nto no cancella nei fatti , nè giustifica l'ignavia dell'occidente.
Giovanni Paolo II in uno dei suoi libri scrisse (cito a memoria) " il signore pone alla prova ,la nostra fede facendoci confrontare con chi ha in odio.Noi abbiamoaffrontato e sconfitto il comunismo Prego il Signore che dia la forza all'occidente per difendersi dall'oscurantismo dell'Islam
 

arciera

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Non siamo ignavi. Noi abbiamo già vinto. Non c'è uno scontro in atto. È solo apparenza. È solo normale follia dovuta alla fine di una epoca. Una economia moderna che stravolge non solo assetti precostituiti, anche cervelli. La differenza col comunismo sta tutta li, questi erano pronti ad entrare nella modernità, i musulmani stanno pagando la loro estrema arretratezza. Economica e quindi culturale. Il comunismo non lo abbiamo sconfitto noi, si è confitto da solo. Così sarà con l'islam arretrato, così e' stato con il cattolicesimo arretrato.
 

sergio gattinara

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il fatto certo è che gli dei siamo noi
@arciera
Mi farebbe piacere un tuo commento sull’episodio che ora ti racconto e che è stato quasi ignorato dai media.
L’8 giugno scorso domenica di Pentecoste , siamo nei Giardini Vaticani la giornata è stata celebrata in favore della Pace è deriva da una iniziativa del Papa presa durante il viaggio in Terrasanta.
C’è la direttatelevisiva I rappresentanti di tutte le religioni monoteiste sono presenti , Papa compreso, e ciascuno di loro deve invocare la Pace nella sua lingua ed i testi dell’invocazione sono stai concordati previamente dagli organizzatori
L’Imam sunnita palestinese pronuncia la sua invocazione recitando la parte conclusiva della Sua II del Corano al Baqara testo diverso da quello concordato. Tradotto in italiano così recita
Tu sei il nostro patrono , dacci la vittoria sui miscredenti
Il Papa e tutti quelli che non conoscono l arabo non se ne accorgono non possono cogliere l’entità dell’affronto
Se ne accorgono in fase di montaggio e saltano quel passaggio.
C’è però chi ha registrato il tutto e allora il Vaticano dice che la frase incriminata è:
Tu sei il nostro protettore , aiutaci contro il popolo dei non credenti.
Ma qui casca l’asino. L’arabista Hamel Abdel Samad scrittore arabo tedesco smentisce il Vaticano confermanmdo la frase incriminata.
Come mi dicono i miei amici arabi che si sono affrancati dall’islamismo fanatico e fondamentalista occorre sempre ricordare che la tattica della dissimulazione è considerata un pregio e viene sempre portato ad esempio l’uso spregiudicato che ne fece il profeta Mohamed per conquistare la Mecca.
Anche Hamas usa questa tattica e gli ebrei lo sanno e così quando Hamas parla di tregua usando la parola Hudna sarebbe un tremendo sbaglio confondere con pausa del conflitto per riarmarsi
Ed a porposito di riarmarsi è stato fatto il conto del costo dei misslli gettati da Hamas su Israele negli ultimi tempi. Il calcolo è stato semplice contati i lanci diHamas e suddiviso per tipo di missile viene fuori la cifra di 100 milionidi euri. Così abbiamo un’ida di come usano gli aiuti che ricevono per il benessere del popolo palestinse
 

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