Che ormai a tatabis non resti che affidarsi ad un professionista è fuori discussione. Ma mi permetto un paio di osservazioni
@Fift@ : mi risulta che oggi la legge vieti “divieti” riguardanti animali di compagnia, purtroppo non specificando forse nemmeno un limite.
@uva: d’accordo che per amministratore e condominio l’interlocutore è solo il proprietario. Ma qui le ingiunzioni arrivano dalla PA: e non mi risulta che ci sia una norma che impedisca loro di accertarsi delle generalità e del titolo del detentore dell’immobile. Ne consegue una constatazione (solita) : forti coi deboli, deboli coi forti. Una vera vergogna. Qui non si è contestata la insalubrità o fatiscenza dei locali, per i quali era corretto sanzionare il locatore: ma comportamenti riprovevoli addebitabili al conduttore. Non vedo perché debba essere il proprietario a dimostrare, provvedere, ecc
Proprio per la estraneità del locatore dovrebbe essere proprio l’Ente pubblico a salvaguardare i diritti oltre che i doveri di Tutti i cittadini.
Non mi ricordare che io sogno un mondo che non esiste, lo so da sempre: ma vorrei da te una giustificazione logico-giuridica al comportamento del Comune, ASL, ecc. visto che hai fatto studi attinenti.