kRel

Membro Junior
Proprietario Casa
. . . . . . . .
Comunque se quello è l'indirizzo dell'immobile che ha locato da te, la tua disdetta per non rinnovare il contratto è valida.
Grazie per la risposta. Spero proprio che sia come dici.

Non è chiaro dove hai spedito le due raccomandate.

Una all'indirizzo dell'immobile oggetto della locazione.
Non capisco cosa significa che

Ha la residenza anagrafica in quella casa?
Oppure tu pensi che lui abiti lì e invece non ci sta più?

A quale indirizzo hai spedito la seconda raccomandata? Il testo è uguale a quello della prima?
sarò più chiaro:
ho spedito una assicurata il 30 e una raccomandata il 1/10.

Entrambe allo stesso indirizzo.
---

L'indirizzo a cui ho spedito le due disdette corrisponde all'indirizzo dell'immobile locato che poi è quello riportato nel contratto di locazione.

Non so - perchè non ho potuto verificare anagraficamente - se l'indirizzo "contrattuale" corrisponda anche all'indirizzo di residenza, anche se penso che coincidano.

Più su - credo tu - mi hai confermato che una corretta disdetta di locazione può essere inviata all'indirizzo contrattuale, anche nel caso in cui l'indirizzo di locazione sia diverso dall'indirizzo di residenza.

Buonasera . . .
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
ho spedito una assicurata il 30 e una raccomandata il 1/10.

Entrambe allo stesso indirizzo.
Non dico che hai sbagliato.
Ma non capisco per quale motivo hai spedito due lettere, in due date di spedizione diverse, dal contenuto identico, allo stesso indirizzo!

Se il tuo contratto di locazione è intestato ad un solo conduttore Sig. X, basta inviare una sola raccomandata ar di disdetta al Sig. X.

Ma non ho riletto tutti i tuoi post, e non ricordo se il contratto è intestato a due conduttori, tipo il Sig. X e coniuge Y.
 

kRel

Membro Junior
Proprietario Casa
Buongiorno uva,

la prima lettera l'ho inviata per assicurata e Nemesis mi ha messo il tarlo di una possibile invalidità della disdetta inviata tramite assicurata, così, il giorno dopo per stare tranquillo, per quel che può valere, ho inviato una 2a lettera, identica, per raccomandata (AR ovviamente).

Cmq il problema non si pone più, perchè l'assicurata ha fatto prima a tornare indietro che a partire, come ho detto più su con causale "destinatario sconosciuto".

Ed anche la raccomandata sembra aver seguito la stessa sorte...
NB la dicitura "non è stata ritirata dal destinatario" potrebbe essere fuorviante, perchè la medesima dell'assicurata, nella quale però era riportato in un timbro a stampa "destinatario sconosciuto")

Buone cose . . .

Cattura.JPG
 
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uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Tu conserva le due buste che ti sono ritornate indietro con quelle motivazioni, ovviamente senza aprirle.
Quando si avvicinerà la scadenza del contratto, contatterai l'inquilino per ricordargli che dovrete fissare appuntamento per il rilascio e restituzione chiavi.
Dovresti avvisarlo un po' di tempo prima, in modo che lui si attivi per trovare una nuova soluzione abitativa.
Ma non troppo tempo prima, perché è possibile che appena saprà di dover andare via cesserà i pagamenti.
 

kRel

Membro Junior
Proprietario Casa
Buonasera uva, di quanto affermi ne ho quasi certezza. Di conseguenza penso di far così. Un paio di mesi prima forse tre manderò un avviso wa. Grazie per il consiglio.

Se ci sarà da aggiungere argomenti, oppure se e quando ci saranno novità tornerò per aggiornare.

Per il momento penso che si possa sospendere.

Un saluto a tutti.
 
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uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Un paio di mesi prima forse tre manderò un avviso wa.
Se l'inquilino ti dice che alla scadenza del quinto anno non riesce ad andare via perché non ha trovato una nuova sistemazione, puoi tollerare qualche mese di ritardo nel rilascio.

Nel periodo compreso tra la scadenza del quinto anno e la data effettiva di rilascio il conduttore deve pagarti l'indennità di occupazione, di importo uguale all'ammontare del canone di locazione (art. 1591 Cod.Civ.) Il risarcimento di un eventuale maggior danno deve essere provato dal locatore, quindi spesso è meglio lasciar perdere.


Se però l'inquilino non vuole andare via e rimane lì a tempo indeterminato, purtroppo dovrai iniziare una pratica di sfratto per finita locazione.

Ti auguro che tutto si risolva pacificamente, facci poi sapere come è andata a finire!
 

kRel

Membro Junior
Proprietario Casa
Buongiorno di nuovo a tutti.

Mi accodo per una novità che crea un problema bello tosto . . . .:triste:

come ho riportato più su, ho inviato entro i sei mesi dalla scadenza contrattuale disdetta per finita locazione tramite raccomandata a.r. al domicilio contrattuale - che ho riscontrato anche corrispondere alla residenza anagrafica dell'inquilino, tramite ottenimento di certificato di residenza dagli uffici anagrafici del comune.

La raccomandata - come anche l'assicurata stesso oggetto, sono tornate entrambe indietro come mi aspettavo, ma non per decorrenza dei trenta giorni di giacenza (compiuta giacenza), ma con causale "destinatario sconosciuto".

Ho verificato l'indirizzo riportato su raccomandata e assicurata e in entrambe le lettere corrisponde perfettamente all'indirizzo contrattuale, nonchè indirizzo di residenza.

Lo stabile non dispone di servizio di portierato e ieri l'altro ho verificato le cassette delle lettere: in nessuna è riportato il nome dell'inquilina.

In queste condizioni, anche un postino che abbia voluto svolgere al meglio il suo lavoro avrebbe avuto difficoltà, pur citofonando a caso a due/tre interni senza trovare nessuno che conoscelle l'inquilina, oppure trovando qualcuno, ma che non sia stato in grado di dare indicazioni.

Quindi la raccomandata non è nello stato "ricevuta" o "notificata". È in uno stato per il quale sono totalmente ignorante ed impreparato.

Ho bisogno di un aiuto per favore . . .

Ci sono articoli di legge o sentenze per casi come questo ?

Un cordiale saluto . . .
 
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uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Mi accodo per una novità

Non mi pare una novità, visto che ne abbiamo già parlato nei post precedenti n. #48 e #49:

La causale di restituzione mi spiazza, perche riporta "destinatario sconosciuto"

Sovente le persone che non vogliono ricevere le raccomandate, notifiche, ecc. per non farsi trovare tolgono la targhetta col cognome dal citofono, dalla cassetta delle lettere e dalla porta di ingresso dell'appartamento dove abitano.
se quello è l'indirizzo dell'immobile che ha locato da te, la tua disdetta per non rinnovare il contratto è valida.
 

kRel

Membro Junior
Proprietario Casa
Buonasera uva

si, mi avevi risposto, avevo dimenticato scusami,

ma nel frattempo ho parlato con un avvocato a cui ho esposto questo accadimento e mi ha confermato l'importanza di avere quantomeno una prova della mancata consegna. Che nel mio caso consiste unicamente in una raccomandata non recapitata. Questa novità negativa mi ha messo in confusione mentale.

Purtroppo per me, l'inquilina potrebbe invocare la mancata conoscenza di un atto che la riguarda, non avendo ricevuto tale atto e fornendo prova di non aver ricevuto notizia della giacenza di un'atto che la riguarda senza sua colpa o dolo.

Anche l'amministratore mi ha comunicato che in passato ha inviato all'inquilina raccomandate mai ritirate, ma non credo che l'amministratore possa essere disponibile a testimoniare a mio favore in una causa di sfratto. Al massimo posso produrre copia delle email. Se le ritrovo....

Peraltro ho scoperto una piccola ma pericolosa discrepanza: nel contratto di affitto è riportato - purtroppo erroneamente oltre a via e civico corretti, "Palazzina X int. YY" - ed è a questo indirizzo che ho inviato la raccomandata. Purtroppo, l'indirizzo corretto oltre a via e civico che corrispondono - come anche risulta dal certificato di residenza - è: "s. X – i. YY" (presumendo che "s" voglia dire scala).

Quel che posso fare è inviare una seconda raccomandata con l'indirizzo corretto, sarei ancora in tempo, ma anche questa seconda raccomandata potrebbe non trovare il destinatario e in ogni caso non troverebbe una cassetta postale intestata all'inquilina ad accogliere l'avviso di giacenza.

Cosa mi consigli ?

C'è giurisprudenza che riguarda il caso di avviso di giacenza non lasciato come nel mio caso ?

Un saluto...
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
'importanza di avere quantomeno una prova della mancata consegna.
Secondo me la prova consiste nelle raccomandate che ti verranno restituite: quando non vengono consegnate al destinatario, per vari motivi, ritornano al mittente.
Come già detto, devi conservarle senza aprirle.

senza sua colpa o dolo.
Se la raccomandata ar è stata inviata all'indirizzo dell'immobile preso in locazione, il mittente (ossia il locatore) è in regola. Non rilevano i motivi per i quali il destinatario (il conduttore) non l'ha ritirata.
Potresti comunque fotografare il citofono e la cassetta delle lettere dell'inquilina per attestare che mancano le targhette col suo cognome. Chi e perché le ha tolte non è affar tuo, però potrebbe essere una prova della negligenza dell'inquilina e dei suoi tentativi di non farsi trovare.

l'indirizzo corretto
Allora manda un'ulteriore raccomandata all'indirizzo corretto. Non mi pare che aver scritto "palazzina X" invece di "scala X" sia un grosso problema.

C'è giurisprudenza
A questa domanda non so rispondere.
Ma è talmente normale, purtroppo, che i debitori/inquilini morosi/ecc. tolgano le targhette per "nascondersi" che le tue preoccupazioni mi sembrano eccessive.
Parlane con l'avvocato, e poi scrivi qui la sua risposta che può essere utile ad altri locatori!
 

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